Torino-Genoa 0-0: un punto a ciascuno, non fa male a nessuno

La sfida salvezza dell’Olimpico tra Torino e Genoa termina 0-0, dopo 90 minuti di fischi e sbadigli. Le due squadre si accontentano, forse per la troppa paura di perdere, e il pubblico si accende solo grazie alle notizie positive che giungono da Palermo. Alla fine un punto a testa che, vista la sconfitta dei rosanero contro l’Udinese, è oro colato.

Ritmi subito bassi, con le due squadre compatte e concentrate per la troppa paura di perdere. La prima mezza occasione è del Genoa al 14′: bella incursione di Kucka, che si incunea in area, ma Rodríguez è bravo in chiusura. Risponde il Toro con Bianchi, anticipato di un soffio da Antonelli dopo gli sviluppi di un corner. I granata provano a far circolare la palla, ma non trovano spazi nella metà campo ospite. Ventura chiede ai suoi centrocampisti di prendere di più l’iniziativa e così Brighi al 26′ pesca in area Bianchi, ma il 9 granata, sbilanciato, gira a lato. Risponde il Grifone con Bertolacci, che sfrutta il tacco smarcante di Borriello, ma calcia debole. Troppo poco per impensierire i due portieri, ma abbastanza per dare il via ai fischi del pubblico.
Nella ripresa, il ritmo stenta a decollare, allora Ventura prova a inserire Birsa al posto di D’Ambrosio, ma soprattutto Barreto per uno spento Cerci, costretto a uscire anzitempo anche per un fastidio muscolare. Le occasioni da gol, però, latitano e registriamo solo una punizione insidiosa di Birsa che Frey blocca in due tempi. Ventura lancia nella mischia anche Meggiorini al posto di un generoso Bianchi, risponde Ballardini con Tőzsér per Kucka e Floro Flores per Borriello, ma il discorso non cambia. Poco dopo la mezz’ora, nuova punizione di Birsa, l’unico a provarci, ma la palla si spegne alta. Il Torino continua a far girare il pallone, ma non si rende mai pericoloso, anche perché il Genoa difende con otto, nove uomini dietro la linea della palla. Le buone notizie che arrivano da Palermo hanno l’effetto di addormentare ancora di più la partita, che si trascina senza emozioni fino alla fine. Discorso salvezza, dunque, rimandato. Lo 0-0 finale accontenta soprattutto il Toro, ormai praticamente salvo, ma dà una bella boccata d’ossigeno anche ai rossoblù, che allungano a +4 le distanze sul terzultimo posto.

 

TORINO-GENOA 0-0

Torino (5-3-2): Gillet s.v.; D’Ambrosio 6 (54′ Birsa 6,5), Ogbonna 6, Glik 6, Darmian 6,5, Rodríguez 6,5; Brighi 6, Basha 5,5, Vives 5,5, Cerci 5,5 (58′ Barreto 5,5), Bianchi 6,5 (65′ Meggiorini 6). A disp.: Coppola, Di Cesare, S. Masiello, Gazzi, Santana, Bakić, Menga, Jonathas. All.: Ventura.

Genoa (3-5-1-1): Frey s.v.; Manfredini 6, Portanova 6,5, Moretti 6; Cassani 5,5 (46′ Granqvist 5,5), Kucka 6 (70′ Tőzsér 5,5), Matuzalem 6, Rigoni 5, Antonelli 6,5; Bertolacci 5,5; Borriello 5,5 (73′ Floro Flores 5,5). A disp.: Tzorvas, Donnarumma, Bovo, Granqvist, Vargas, Pisano, Nadarević, Janković, Immobile, Jorquera, Floro Flores. All.: Ballardini.

Arbitro: Gianluca Rocchi di Firenze.

Marcatori: –

Note – Ammoniti: 24′ Manfredini (G), 66′ Granqvist (G).