La Lazio sbanca San Siro dopo 15 anni, Inter battuta 3-1
I biancocelesti approfittano al meglio di un’Inter in versione super rimaneggiata e si impongono con merito in uno stadio semivuoto e in sciopero del tifo. Il gol di Onazi che mette la parola fine sull’incontro è da cineteca.
PARTITA MOLTO FRIZZANTE – La partita è divertentissima fin dalle prime battute. L’atteggiamento tattico spregiudicato delle due squadre, unito a una certa friabilità difensiva, favorisce lo spettacolo. Le occasioni fioccano: prima Alvarez scalda i guantoni di Marchetti con un gran sinistro, poi Klose si fa anticipare sul più bello da Jonathan. Rocchi sfiora il gol dell’ex con una girata degna dei tempi migliori. La rete che sblocca la partita arriva in modo rocambolesco: sul cross di Candreva si scontrano Juan Jesus, Ranocchia e Handanovic e la palla in qualche modo scivola dentro (il tocco decisivo è proprio di Ranocchia). Pochi secondi dopo Candreva ha sui piedi la palla del 2-0 ma, solo davanti al portiere, non riesce a centrare lo specchio della porta graziando un’Inter in grande confusione. Nonostante l’errore è Candreva il più attivo ed è proprio da un suo tiro che nasce la chance per il raddoppio, fallita da Floccari. Dopo aver sbagliato due gol fatti, la Lazio subisce il pareggio: è Alvarez a realizzarlo di testa, anticipando un dormiente Radu. L’inerzia è dalla parte dei nerazzurri: prima Cambiasso e poi Alvarez vanno vicini al 2-1 ma non hanno fortuna. In modo inaspettato giunge il 2-1 della Lazio: Ranocchia stende Floccari, Bergonzi decreta un rigore ineccepibile che Hernanes realizza con freddezza.
EUROGOL DI ONAZI – La ripresa è un lungo testa a testa tra Marchetti e Guarin ma è sempre il portiere della Lazio ad avere la meglio. I nerazzurri sono sulle gambe ma Cana prova a rianimarli: atterra Guarin in piena area materializzando così il secondo rigore di serata ma Alvarez scivola al momento del tiro combinando un pasticcio. L’Inter finisce qui. Hernanes sfiora la doppietta ma il gol è nell’aria e a trovarlo è l’uomo che non ti aspetti. Onazi prende palla e da posizione impossibile lascia partire un destro impressionante che si incunea nel sette bucando l’incolpevole Handanovic. È il 3-1, una mazzata che chiude i conti e sancisce l’esclusione dell’Inter dall’Europa del prossimo anno. Moratti dovrà fare una grande campagna acquisti per rianimare un gruppo in coma profondo. Con questi tre punti la Lazio può ancora credere nel quinto posto. E comunque la vittoria è il miglior viatico in vista della finale di Coppa Italia.
INTER-LAZIO 1-3
Inter (4-3-2-1): Handanovic 5,5; Jonathan 6 (30° Benassi 5,5), Ranocchia 4,5 (53° Pasa 6), Juan Jesus 6, Pereira 6; Kuzmanovic 5 (80° Garritano n.g.), Kovacic 7, Cambiasso 6; Guarin 6, Alvarez 5,5; Rocchi 6,5. A disp. Belec, Carrizo, Chivu, Ferrara, Spendlhofer, Schelotto, Forte, Colombi. All. Stramaccioni 5,5.
Lazio (4-4-2): Marchetti 7; Konko 6, Cana 5, Dias 6 (46° Ciani 6), Radu 6; Candreva 7, Ledesma 6,5 (60° Onazi 7,5), Hernanes 7, Lulic 6,5; Floccari 6 (60° Gonzalez 6), Klose 6,5. A disp. Bizzarri, Guerrieri, Stankevicius, Biava, Pereirinha, Saha, Kozak, Rozzi. All. Petkovic 6,5.
Arbitro: Bergonzi.
Reti: 21° Ranocchia aut. (I); 33° Alvarez (I); 48° Hernanes (L); 77° Onazi (L).
Note: Ammoniti Ranocchia, Juan Jesus, Pereira (I); Ledesma (L).