Stramaccioni: “I ragazzi dovranno dare tutto per vincere”
L’allenatore dell’Inter Andrea Stramaccioni ha parlato in conferenza stampa della gara di domani contro la Lazio: “Chiederò ai ragazzi di dare veramente tutto quello che abbiamo per cercare di centrare un risultato positivo in casa. Con il Parma abbiamo dimostrato che nonostante l’emergenza possiamo giocarcela. E lo stesso abbiamo fatto al San Paolo prima del 3-1 del Napoli. Non dobbiamo mollare un centimetro, mancano tre partite e andremo in campo per vincere. La Lazio sta bene ma la possiamo battere giocando alla morte. La vittoria in casa con il Parma ci da la forza di andare in campo per vincere”.
Da valutare le condizioni di alcuni giocatori: “Ho già detto dopo il Napoli che abbiamo giocato in condizioni non ottimali. Chivu nello scontro con Behrami ha preso un colpo che ha acuito i suoi problemi preesistenti. Ranocchia aveva recuperato in extremis per i problemi al ginocchio e oggi non si è allenato così come Christian. Nelle prossime 24 cercheremo di recuperarli”. Il tecnico interista chiarisce gli obiettivi per le restanti tre gare: “Domani voglio vedere una squadra che da tutto in campo, così come ho visto con il Parma e a Napoli. Poi voglio vedere una crescita continua sul piano del gioco. Abbiamo le motivazioni per battere la Lazio e dobbiamo trovarne altre per riuscirci. Contro il Napoli siamo riusciti a trovare il pareggio contro una squadra difficile. Senza il loro rigore il Napoli avrebbe fatto molta più fatica a vincere la partita”.
Stramaccioni glissa sulla domanda circa il possibile ritorno di Leonardo: “Non penso a queste cose, perché adesso serve concentrazione sul campo. Parlo poco di mercato e non lo farò fino al 19 maggio. Solo dopo le ultime tre partite parleremo del prossimo anno”. La stagione dell’Inter è stata caratterizzata da una serie infinita di infortuni che non hanno permesso alla squadra di esprimersi al meglio: “Noi sappiamo cos’è successo in questa stagione e siamo i primi ad esserne tristi. Non cerchiamo alibi e accettiamo le critiche in maniera comprensiva. Capisco la rabbia di chi non ha raggiunto ciò che volevamo. Però sul campo abbiamo dimostrato che finché siamo stati tutti a disposizione siamo stati in grado di essere competitivi. Non manca però la serenità per affrontare queste tre gare al meglio, con stimoli al massimo”.
L’obiettivo è conquistare l’Europa League: “So come sta lavorando questa dirigenza e non credo che ci sia una grande differenza di introiti economici fra il giocare l’Europa League e il non giocarla. Non penso che la volontà della società possa cambiare. Il calcio italiano vive un momento difficile e sicuramente non vedremo in Serie A calciatori come Cristiano Ronaldo, ma il nostro obiettivo è lavorare sul campo e raggiungere dei traguardi attraverso questa idea”. Contro la Lazio sarà una sfida decisiva per accedere alla seconda competizione europea: “Domani vogliamo fare risultato per dimostrare che l’emergenza non ci ha tolto le motivazioni. Chi ci sarà domani daranno tutto quello che hanno. La Lazio è in grande condizione ma possiamo batterla”.