La Roma spinge ma il Chievo affonda il colpo allo scadere: 0-1 all’Olimpico
La Roma parte più equilibrata e domina il gioco impensierita di tanto in tanto dai contropiedi avversari, il Chievo, però, si difende bene e non concede spazi; nella ripresa sono i giallorossi ad andare vicini al vantaggio in più di un’occasione, in particolare con Destro, ma alla fine, proprio quando il pareggio sembrava l’unica strada percorribile arriva la rete degli ospiti grazie al colpo di testa di Théréau. 0-1 all’Olimpico e un rimpianto di più per Andreazzoli e i suoi ragazzi.
ROMA DOMINANTE, CHIEVO CONCENTRATO – Andreazzoli opta per lasciare in panchina i giocatori di maggior corsa della Roma, Florenzi e Lamela, e cerca di impostare una squadra equilibrata ma offensiva prevedendo un Chievo atteggiato in difesa per puntare sulle ripartenze. Così è, la Roma prova a trovare spazi ma il Chievo si chiude con ordine, serra i ranghi e non concede praticamente nulla ai giallorossi, costretti a provarci con qualche cross e dalla bandierina, situazioni scomode data la fisicità dei clivensi. Nel frattempo Stojan non risparmia le forze e partendo dalla fascia bassa non perde occasione per portare scompiglio nella retroguardia avversaria. Andreazzoli ritocca qualcosina chiedendo a Destro di abbassarsi a prendere palla e a Dodò di affondare di più sul laterale sinistro, mentre a Totti tocca di svariare da destra e sinistra per non dare punti di riferimento al reparto difensivo gialloblù. Si deve attendere fino al minuto 34 per la prima vera palla gol del match con il Capitano che va via all’avversario e si inventa un bel passaggio sul fondo per Piris che riesce a mettere in mezzo dove Osvaldo si ritrova libero di colpire a porta ma Puggioni riesce a opporsi sul tiro dell’italo-argentino potente ma centrale. Al 39′ Dodò cerca di approfittare della situazione di contropiede e affonda sulla corsia sinistra al suo modo arrivando fin dentro l’area del Chievo ma alla fine perde il contatto con la sfera permettendo agli avversari di riprendere la conduzione del gioco. La Roma ci prova, spinge, sforza e al 42′ è ancora il giovane verdeoro a portare scompiglio entro i sedici metri avversari saltando l’avversario e cercando la testa di Destro che guadagna solo un calcio d’angolo. Allo scadere dei primi 45 minuti Osvaldo rimedia un calcio di punizione da posizione interessante, va Totti, teso e centrale, ma di nuovo Puggioni respinge e chiude la prima frazione di gioco sullo 0-0.
LA ROMA SPINGE, IL CHIEVO ATTENDE E AFFONDA – La ripresa si apre con un doppio brivido, prima Théréau che si ritrova a un metro da Lobont ma perde l’attimo giusto e con esso anche il pallone, poi, sul fronte opposto, Osvaldo pesca in area Totti che stranamente deficita sull’aggancio proprio sotto porta; un minuto dopo è ancora la Roma a provarci con un ottimo spunto di Mattia Destro che dribbla due gialloblù e poi va al tiro che, un po’ smorzato, trova pronto Puggioni. Al 7′ di gioco la palla arriva sui piedi del Capitano che da fuori prova la botta, la sfera trova un difensore, si impenna e con Puggioni fuori dai pali colpisce la traversa prima di terminare in angolo; dalla bandierina il solito Totti che chiede e ottiene appuntamento con la testa di Destro che colpisce a botta sicura ma trova di nuovo il miracolo dell’estremo difensore clivense. La Roma, però, non molla e inizia a spingere al massimo con l’ingresso di Florenzi per Piris; passano i minuti e il Chievo sembra perdere il passo e al 20′ è Dodò a divorarsi il gol del vantaggio, scambiando con Destro e andando al tiro sul quale si oppone, però, la scivolata di Andreolli ancor primo di Puggioni. Fioccano i calci d’angolo per i giallorossi che puntano su Osvaldo e Destro per bucare la rete ma il tabellone rimane fisso sullo 0-0. Andreazzoli non ci sta e al 26′ gioca la carta El Coco Lamela rilevando un Pjanic non al top, poi Bradley per Destro ma la partita sembra destinata a scorrere su un binario morto. Ci prova anche Florenzi in un paio d’occasioni senza particolare fortuna, Dodò non ha più fiato e la difesa si scopre troppo; naturale conseguenza che beffa i giallorossi allo scadere dei novanta minuti arriva il contropiede mortale che colpisce a morte la Roma con Théréau.
Finisce 0-1 tra Roma e Chievo con i giallorossi beffati oltre che danneggiati dalla perdita di punti preziosi; l’Udinese e la Lazio sono ora a un passo dal sorpasso e, dopo la Champions, potrebbe sfumare anche l’Europa per i ragazzi di Andreazzoli.
ROMA-CHIEVO 0-1 (0-0)
Roma (3-4-1-2): Lobont 6; Marquinhos 6,5, Burdisso 6, Castan 6; Piris 5,5(12′ Florenzi 6), De Rossi 5,5, Pjanic 5,5(67′ Lamela 6), Dodò 6; Totti 7; Destro 6,5(77′ Bradley 6), Osvaldo 6,5. A disp.: Goicoechea, Svedkauskas, Torosidis, Romagnoli, Marquinho, Taddei, Bradley, Perrotta, Tachtsidis, Florenzi, Lopez, Lamela. Allenatore: Aurelio Andreazzoli 5,5.
Chievo (5-3-2): Puggioni 8; Frey 6 (69′ Sardo 6), Andreolli 7, Dainelli 6, Papp 6, Dramé 7, Luciano 6,5(68′ Seymour 6), Cofie 6, Hetemaj 6,5, Théréau 7, Stoian 7(82′ Vacek s.v.). A disp: Squizzi, Ujkani, Cesar, Jokic, Sampirisi, Sardo, Farkas, Seymour, Vacek, Guana. Allenatore: Eugenio Corini 7.
Arbitro: Peruzzo di Schio.
Reti: 90′ Théréau.
Note: Ammonizioni: 24′ Piris; 33′ Luciano, 42′ Stojan, 45′ Papp.