MIAMI HEAT-CHICAGO BULLS 86-93 (i Bulls conducono per 1-0 la serie)
Ha fatto il tanto riposo a Lebron e compagni, che nella notte sono stati sorpresi dai Bulls di Thibodeau. Gara combattuta sin dall’inizio, i tori dell’Illinois vanno avanti nel primo quarto per poi essere raggiunti dai padroni di casa. Nella ripresa però scatta qualcosa nei Bulls che grazie a un quarto periodo da 35 punti riescono a sbancare l’American Airlines Arena di Miami. Determinante per Chicago la prova di un super Nate Robinson autore di 27 punti e 9 assist, ottimo in difesa il solito Noah con 5 stoppate, accompagnate da una doppia doppia da 13 punti e 11 rimbalzi. Tra le rivelazioni di serata anche Jimmy Butler con i suoi 21 punti e 14 rimbalzi. Buona la gara anche di Belinelli con i suoi 10 punti e 7 rimbalzi, in casa Heat si salva solo Lebron James migliore dei suoi con 24 punti 7 assist e 8 rimbalzi, male il resto della squadra che adesso non potrà permettersi un altro ko nella gara di mercoledì notte.
SAN ANTONIO SPURS-GOLDEN STATE WARRIORS 129-127 dts (gli Spurs conducono per 1-0 la serie)
Gara bellissima all’AT & T Center di San Antonio, tra due squadre che hanno dimostrato di poter lottare per il titolo di campioni della western conference. Da un lato se ci fosse stato qualche dubbio prima di questi playoff nba, ormai c’è una certezza: è nata una stella e il suo nome è Stephen Curry, al momento il miglior giocatore della post-season per numeri, qualità e leadership, nonostante la sconfitta dei suoi Warriors infatti Curry ha realizzato in nottata 44 punti conditi da 11 assist che hanno consentito a Golden State di crederci fino alla fine contro San Antonio. Una partita incredibile che è stata costretta a due overtime. Prima Green (22 punti) che con una tripla manda la gara ai supplementari, poi Jack (15 punti) allungano la gara fino al secondo supplementare, dove come spesso capita emerge il talento, la classe e l’esperienza che di fronte alla stanchezza ha la meglio, parliamo di Manu Ginobili capace di realizzare la tripla vincente degli Spurs sul filo della sirena. Per l’argentino di Bahià Blanca croce e delizia di Greg Popovich gara da 16 punti 11 assist e 7 rimbalzi, coadiuvato come sempre dai big two di San Antonio, Parker (28 punti 8 assist e 8 rimbalzi) e capitan Duncan autore di 19 punti e 11 rimbalzi. Gara due che sarà mercoledi notte, quanto mai incerta come risultato, tanto certa come spettacolo, grazie anche a due grandi allenatori quali Popovich e Jackson.
GINOBILI PER LA VITTORIA