Come già accaduto dodici mesi fa, dopo la vittoria dello Scudetto, Antonio Conte ha deciso di lasciare le luci della ribalta a chi ha lavorato mesi dietro le quinte. Alla vigilia della trasferta di Bergamo, infatti, si sono presentati in conferenza stampa i due fidati collaboratori dell’allenatore della Juventus, Angelo Alessio e Massimo Carrera. Entrambi concordano nel sottolineare le qualità di Conte e i suoi meriti nella vittoria del secondo titolo: “Antonio è un leader e un vincente”, spiega Alessio, “Non mi interessa intraprendere una carriera da allenatore, sono un collaboratore e gli rimango fedele”. Carrera svela il segreto del successo: “Siamo uno staff unito, abbiamo avuto la fortuna di giocare tutti e tre nella Juventus, anche nello stesso periodo, per cui sappiamo cosa significa avere una mentalità vincente”.
La festa per il 29° Scudetto è ancora fresca, ma c’è da terminare un campionato: “Vogliamo tentare di fare nuovi record e battere quello di Capello del 2006”, ammette il vice di Conte. E Carrera svela che per raggiungere questo obiettivo domani giocherà “chi ha giocato meno durante la stagione, ma ha contribuito lo stesso alla vittoria finale”.
Infine, immancabile un commento sul futuro di Antonio Conte, vero e proprio tormentone di questo finale di stagione bianconero: “Conosceremo il suo pensiero a breve. Non ha ancora parlato con Marotta e col presidente. Se Antonio ha chiesto questo chiarimento è perché vuole garanzie di costruire una Juventus ancora più forte”.