Il tecnico del Parma Roberto Donadoni ha parlato in conferenza stampa della gara di domani contro il Cagliari che si disputerà al “Nereo Rocco” di Trieste. Dopo la salvezza matematica conquistata contro l’Atalanta, gli emiliani non vogliono fermarsi: “Per quello che è il mio modo di ragionare non cambia nulla rispetto a domenica scorsa. I 40 punti mi davano già sicurezza. Credo invece che proprio in queste ultime tre partite ci sia la necessità di fare uno sforzo ancora superiore, e questo al di là di avere o meno la matematica certezza della salvezza. Che partita sarà lo vedremo domani. Noi dobbiamo semplicemente cercare di interpretare la partita come abbiamo fatto con l’Atalanta. Il nostro punto di partenza deve essere quello, poi ci occuperemo dell’avversario. Di sicuro affrontiamo una squadra quadrata, tosta, non facile da affrontare. Una squadra che è arrivata a 43 punti ancor prima di noi, a testimonianza di un assetto importante”.
L’allenatore gialloblu potrebbe fare un po’ di turnover contro i sardi: “Di sicuro cambierò qualcosa. Voglio vedere bene oggi l’allenamento e la sgambata che faremo poi domattina a Trieste, però qualcosa sicuramente cambieremo”. La sfida di domani vale il decimo posto in classifica: “Indubbiamente è una partita che mette in palio questo obiettivo. È inevitabile che questo diventi un motivo in più, anche se poi ci sono ancora 6 punti in palio. Deve essere un nostro obbiettivo ulteriore domani riuscire a mantenere la posizione in classifica”. I tifosi stanno già pensando alla festa di domenica 12 al “Tardini”, ma Donadoni assicura che la squadra è concentrata su domani sera: “Ci piace ragionare e prendere le cose una alla volta. Adesso c’è il Cagliari, arriviamo dopo una partita di grande fatica domenica contro l’Atalanta mentre il Cagliari ha giocato sabato. Dobbiamo ragionare solo nell’immediato, quello che verrà dopo lo valuteremo da giovedì in avanti”.