Juventus, Conte: “Futuro? Non lo so, devo parlare con Agnelli”
Appaiono come un fulmine a ciel sereno le dichiarazioni di Antonio Conte durante la conferenza stampa alla vigilia di Juventus-Palermo, gara che con tutta probabilità assegnerà il 29° scudetto alla Vecchia Signora. Il tecnico di Lecce, quando stimolato a rispondere sul suo futuro, ha detto: “L’uomo Conte vuole restare al cento per cento. Il professionista non lo so. Devo confrontarmi con Agnelli e la società e dobbiamo decidere”. Ha poi precisato che “nel mio passato non ho mai pensato ai soldi, ma ho dato priorità al progetto. È stato così a Bari e a Bergamo, dove ho lasciato perché mancava un progetto preciso. Siamo a maggio, abbiamo il tempo di programmare la prossima stagione. Noi abbiamo idee chiare, ma dobbiamo confrontarci, perché potrebbe esserci discordanza, anche se non è mai accaduto finora”. Un Conte che dichiara di non avere problemi con la società, ma che, allo stesso tempo, non esclude nulla.
Ma all’orizzonte c’è la gara dello Juventus Stadium contro il Palermo, una sfida che potrebbe consentire alla squadra di festeggiare il titolo davanti al proprio pubblico: “Abbiamo fatto un grandissimo lavoro e abbiamo dominato, nonostante l’impegno in Champions. Siamo stati bravi ed eccezionali. Abbiamo bruciato un progetto, che ci voleva protagonisti solo dal prossimo anno. Due anni fa, a detta di tutti, dovevamo arrivare in Europa League, adesso ci apprestiamo a vincere il secondo scudetto consecutivo. Abbiamo fatto tutti un grandissimo lavoro, dal mister alla società, passando per i calciatori, che sono stati straordinari”. L’ultimo ostacolo che separa la Juve dal titolo, però, ha il volto di un Palermo assetato di punti e reduce da alcuni buoni risultati, per questo Conte avvisa: “Dobbiamo chiudere il discorso domani, senza se e senza ma”.