Inter, Strama: “Siamo sereni, cercheremo di rendere la vita difficile al Napoli”
È un Andrea Stramaccioni a sorpresa tranquillo quello che si è presentato oggi in conferenza stampa alla vigilia di Napoli-Inter. Forse provato dalle infinite difficoltà incontrate in questa stagione, forse sollevato dai recenti recuperi di Guarin, Cambiasso e Cassano: “Nonostante l’emergenza, siamo sereni e in buone condizioni. I recuperi di Cambiasso e Guarin sono importanti, anche se non so se giocheranno dall’inizio. Cassano si è aggregato con noi soltanto ieri, tornerà nella partita contro la Lazio o in quella successiva. Lui come Palacio, che ha avuto lo stesso infortunio, hanno tanta voglia di rientrare. Chivu? A Napoli stringerà i denti, vista l’assenza di Samuel”.
Il tecnico nerazzurro ha poi espresso una valutazione sul prossimo avversario: “Ci attende una partita difficilissima, anche se non fossimo stati al completo. Il Napoli ha fatto una grande stagione e merita il secondo posto, ma vogliamo rendergli la vita difficile. Per questo andremo lì a fare la nostra partita”. Il Napoli ha fatto il percorso stagionale che avrebbe dovuto fare l’Inter, ma vuoi per gli infortuni, vuoi per errori societari, così non è stato: “Quest’anno è servito per capire gli errori commessi e per evitare di ripeterli. Comunque sono state fatte anche cose buone”, sottolinea Strama, “quando si inizia un nuovo ciclo, è difficile per tutti. Anche Juve e Borussia hanno incontrato difficoltà agli inizi. Noi stiamo mettendo ottime basi con giocatori come Handanovic, Palacio e Kovacic”. A proposito del croato, il tecnico riconosce che il ragazzo “sta crescendo in personalità e in sicurezza. Su di lui riponiamo grandi aspettative. Avremmo potuto prenderlo a giugno, ma abbiamo voluto battere in anticipo la forte concorrenza. Questi primi sei mesi a Milano saranno importanti per il futuro”.
Infine, lui che è stato il primo a espugnare lo Juventus Stadium, rende merito alla squadra bianconera: “Sono i migliori, non ho problemi a fare i complimenti alla Juventus. Noi lavoriamo per raggiungere quei livelli, ho già in mente il modulo per il prossimo anno”.