È scuro in volto Tito Vilanova, dopo la cocente eliminazione del Barcellona dalla Champions. La sua squadra esce dalla doppia sfida contro il Bayern con sette gol sul groppone e il morale sotto i tacchi. Ma Tito non ha nulla da rimproverare ai suoi: “Abbiamo dato tutto fino all’ultimo, il gol a inizio della ripresa ci ha tagliato le gambe. Il Bayern è arrivato alla doppia sfida con tutti gli uomini a disposizione, noi no, anche se abbiamo una rosa giovane e di qualità. Non si può vincere sempre, il risultato di Monaco ha pesato tanto”.
Giornali e tifosi si interrogano sull’assenza di Leo Messi, che ha guardato la partita seduto in panchina. Il tecnico catalano ha spiegato: “Ho parlato con Leo martedì dopo l’allenamento, ma non stava ancora bene. Ho parlato anche con i medici, i quali mi hanno detto che c’era il rischio che infortunasse se avesse giocato dall’inizio. Con un parziale diverso nel secondo tempo, avremmo anche potuto rischiarlo per qualche minuto. Anche lui, dopo due settimane in cui si è allenato male, aveva la sensazione di poter pagare qualsiasi sforzo esplosivo con una rottura”. Vilanova conclude elogiando due giocatori che non hanno visto il campo spesso in questa stagione, ma che si sono fatti trovare pronti nel momento del bisogno: “Song sta facendo bene nella Liga, è rapido nei recuperi difensivi e nei contropiedi ci ha dato una grossa mano. Bartra ha bisogno di giocare per crescere. Ha reso bene anche lui”.