Playoff Nba: Chicago vince la maratona contro Brooklyn al 3° overtime, è 3-1. Memphis giganteggia sui Clippers (2-2)
CHICAGO BULLS – BROOKLYN NETS 142-134 (dopo 3° overtime) (Chicago guida 3-1)
111-111, 121-121, 127-127, 142-134 punteggio finale. I Bulls vincono un’epica battaglia sportiva in Gara-4 del primo turno Playoff contro i Brooklyn Nets. Chicago che va così avanti 3-1 nella serie al termine di un match intensissimo che a 3′ 14” dalla fine dei quattro tempi regolamentari sembrava già scritto. Nets avanti di 13 punti, vittoria in tasca. Ma coach Carlesimo non fa i conti con l’uomo con la Kriptonite nelle vene, Nate Robinson, che trascina i Bulls al pari 111-111 dopo un parziale terrificante di 14-2. Lo stesso Robinson porta avanti Chicago nel primo overtime ma questa volta è Joe Johnson a non essere d’accordo, pari 121 e si va dunque al secondo overtime. Nate uscirà per 6 falli, i Nets sbagliano tantissimo ma la gara non vuole saperne di sbloccarsi e ancora Johnson firma il 127 pari che significa terzo tempo supplementare. Negli ultimi 5′ di gioco finisce col prevalere lo strapotere fisico del quintetto di coach Thibodeau che butta nella mischia anche Marco Belinelli, autore degli ultimi due tiri liberi della gara (per lui 4 in totale). Una nota di merito chiaramente per Nate Robinson, 34 punti, che ne sigla solo 5 nei primi tre quarti per poi scatenarsi a cavallo tra l’ultima frazione di gioco e il primo over time. Match fantastico, dunque, allo United Center. Si torna ora a Brooklyn con i Chicago Bulls avanti 3-1 e ad un passo dal passaggio del turno.
MEMPHIS GRIZZLIES – LOS ANGELES CLIPPERS 104-83 (Serie sul 2-2)
Dopo le avvisaglie di Gara-3, anche in Gara-4 i Memphis Grizzlies riescono a far valere il fattore campo travolgendo i Los Angeles Clippers 104-83 e riportando in perfetta parità una serie equilibratissima: 2-2. Chris Paul e Blake Griffin sono gli ultimi a mollare in casa Clippers con 19 punti a testa, 6 assist per il play e 10 rimbalzi per il pivot, ma il resto è davvero poca roba al cospetto della fisicità dei padroni di casa e all’organizzazione difensiva impeccabile. Memphis chiude il primo quarto avanti 33-25 ma finisce col vanificare il vantaggio costruito andando al lungo riposo sul 47-46 in favore degli uomini di coach Del Negro. L’inerzia della gara sembra cambiare, Los Angeles pare aver trovato la chiave per aprire la scatola difensiva dei Grizzlies nel terzo quarto prima del disastro totale dell’ultima frazione di gioco. Parziale: 33-16 e tanti saluti Los Angeles con 24 punti e 9 rimbalzi di Zibo Randolph, 24 punti e 13 rimbalzi di Marc Gasol, 15 punti e 13 assist per Mike Conley e 15 punti anche di un ritrovato Prince, ex Detroit Pistons. Un ciclone Memphis al cospetto di una squadra, almeno nel quarto periodo, apparsa in grande difficoltà soprattutto emotiva. La carovana Nba si sposta nuovamente allo “Staple Center” con la serie in perfetto equilibrio.
LE GIOCATE DI NATE ROBINSON E JOE JOHNSON