Bruttissima avventura per il giovane centrocampista del Vasco da Gama, Bernardo Vieira de Souza (22). Il calciatore è stato infatti rapito, insieme alla sua ragazza, da un gruppo di narcotrafficanti, e sequestrato all’interno di una ‘favela’ di Rio de Janeiro. A dare la notizia, lo stesso Bernardo, che ha denunciato il fatto alla polizia. Secondo al racconto del giocatore, martedì scorso Bernardo è stato rapito e aggredito nella zona nord della città da alcuni banditi del ‘Complexo da Mare’. Il motivo sarebbe la sua relazione con Dayana Rodrigues, una delle ‘fidanzate’ del boss della droga locale. I due sono stati portati in un’abitazione isolata, e lì sono giunti ulteriori problemi: sono stati spogliati, legati con del nastro adesivo, torturati con scosse elettriche e picchiati selvaggiamente. La ragazza è stata anche ferita alle gambe da due colpi di arma da fuoco. Inoltre, stando a quanto scrive O Globo, i narcotrafficanti avrebbero voluto addirittura uccidere Bernardo, rinunciando però perché “la notizia avrebbe suscitato eccessivo clamore”. Il Vasco da Gama, attraverso le parole del suo direttore generale, René Simoes, ha garantito pieno appoggio al calciatore.