Daniele Pradè, direttore sportivo della Fiorentina, durante la presentazione del “cartellino viola” ha risposto alle domande dei giornalisti presenti riguardo al prossimo calciomercato e al presunto interessamento per Pablo Daniel Osvaldo: “ Il mercato? Se questi grandi nomi sono stati avvicinati alla Fiorentina vuol dire che siamo diventati una grande squadra, grazie ad un grande lavoro di gruppo. Quando siamo stati chiamati dai Della Valle il primo obiettivo era quello di fare divertire: il fatto che col Torino ci fossero tanti bambini è una cosa importante. Adesso siamo una società che piace. Gomez e Torres? Sono nomi importanti ma che non possono essere accostati al campionato italiano per il tetto salariale dei 20 club di A. Il rinnovo di Ljajic? Non ci sono stati degli sviluppi: dopo il 19 maggio vogliamo risolvere tutte le questioni, adesso non serve. Non sono affatto preoccupato di Ljajic: lui è molto riconoscente perché gli abbiamo dato una grossa chances e ci ha ripagato. Le parole di ADV? Siamo una società che si vuole migliorare, che è sul pezzo sempre. La Champions? Sappiamo che porta soldi ma ciò non comporta che possiamo garantire a dei giocatori contratti importanti, perché l’anno successivo andrebbero a costare tantissimo. I 20-25 milioni possono essere investiti. Osvaldo? È forte ma è un calciatore della Roma: se lo dovessimo cercare andremmo direttamente a parlare con la Roma: al momento siamo una concorrente dei giallorossi. Siamo ancora ad aprile: il mercato vero parte ad agosto. Appuntamento con Ramadani per parlare di Jovetic? In questo momento non abbiamo nessun appuntamento, perchè la nostra testa è per quello che deve avvenire da qui fino all’ultima partita con il Pescara”.