La Libreria di MP: “Pino Wilson vero capitano di altri tempi” di V. Di Michele

Sulla Lazio dello scudetto 1973-74 esiste già una folta letteratura, che si arricchisce in questi mesi della biografia di un personaggio centrale di quella stagione: il capitano Pino Wilson, raccontato da Vincenzo Di Michele.
Classe 1945, di origine inglese ma ben presto trasferitosi in Italia, il giornalista Giorgio Dell’Arti, nel suo Catalogo dei Viventi,ne riporta questa definizione caratteriale “Attore protagonista per un decennio biancoceleste, impeto e assalto là dietro, in difesa, dove nessuno lo ha mai intimidito”.

Quasi 400 presenze con la maglia della Lazio, dal 1969 al 1980, con la maglia n. 4 attraversò un decennio inquieto, in una squadra spesso ricordata, oltre che per lo storico traguardo tricolore, anche per l’esuberanza dei protagonisti. Lo spogliatoio diviso in clan contrapposti e le feroci partitelle in allenamento, più dure delle partite stesse. Poi però, l’unità di intenti in campo, cui non era estranea la personalità di Wilson. Di lui disse Silvio Piola: “Certo che il segreto della Lazio è proprio in quell’omino con la fascia che gioca lì dietro!”.
Per lui anche tre presenze in Nazionale, con due partite disputate al Mondiale tedesco del 1974. Nel 1978, una breve esperienza americana, tra le fila del Cosmos di New York, con l’amico Chinaglia, nel periodo in cui nella squadra americana militavano giocatori come Pelè, Beckenbauer (seppure a fine carriera) e Carlos Alberto.
Nella carriera di Wilson si intrecciano anche drammatici fatti di cronaca, come la morte tragica del compagno di squadra Luciano Re Cecconi e quella drammatica del tifoso Vincenzo Paparelli, in un derby del ’79.

Infine, il coinvolgimento nello scandalo del calcio scommesse dell’80, la pesante squalifica e la decisione di non ritornare più a giocare, declinando anche le offerte dirigenziali della Lazio.

Dopo un lungo periodo di auto esilio, in questo libro, Wilson, oggi opinionista dell’etere romano, si lascia convincere da Di Michele a ripercorrere quei momenti, raccontandosi forse, come scrive Di Michele, “anche con l’intento di illustrare l’effettiva panoramica di quegli avvenimenti”.

“Pino Wilson vero capitano d’altri tempi”, di V. Di Michele, Fernandel Editore