Gubbio, Giammarioli: “C’è qualche rammarico”
Stefano Giammarioli, direttore sportivo del Gubbio, ha rilasciato una lunga intervista a Gubbiofans.it: “Tutti hanno un rammarico perchè si vuole sempre di più. Per il Gubbio c’è il rammarico di quei tanti punti persi in casa, da dicembre in poi, con Andria, Sorrento e Carrarese. E non dico che si potevano vincere tutte queste partite, però si potevano gestire le cose in un altro modo. Nonostante ciò, il Gubbio sta facendo il suo campionato. Oltretutto voglio ringraziare il grande lavoro di Sottil che talvolta ha dovuto lavorare pure in condizioni difficili. Quando sono stato chiamato a Gubbio mi è stato chiesto di risanare e non di vincere. Una gestione amministrativa incredibile è stata fatta nel mio settore. Credo che a Gubbio in tanti anni di professionismo non c’è stata mai una gestione economica di questo genere sotto il profilo tecnico.
Sono arrivate due grandi vittorie culminata dalla promozione in B. Un peccato solo la retrocessione dalla cadetteria – prosegue Gianmarioli –. Simoni ha fatto così bene alla Gubbio calcistica e ha fatto crescere il sottoscritto. Ma soprattutto ha fatto molto bene a quelle persone che hanno avuto l’umiltà di ascoltarlo. Purtroppo, però, ho visto delle persone che di calcio ne hanno fatto ben poco e non hanno avuto l’accortezza di fare mai una domanda o avere un consiglio da Gigi Simoni. Questa cosa mi ha fatto capire che il calcio a Gubbio in società non è per tutti. Simoni fa sempre comodo in qualsiasi struttura di calcio. Era una figura importante anche per me perchè fare il mio lavoro a Gubbio è massacrante