La finale del 23 maggio, a Stamford Bridge, della Women’s Champions League sarà Olimpique Lyonnais-Wolfsburg. Nel ritorno delle semifinali le due formazioni vincono entrambe; le matricole tedesche vincono in casa 2-1 e le campionesse di Francia si impongono contro il Juvisy Essonne con un sonoro 1-6.
Nella gara alla VfL Wolfsburg Arena le londinesi dell’Arsenal arrivano cariche di speranze e coraggio nonostante il passivo di due reti dell’andata. A passare in vantaggio, però, è subito il Wolfsburg con Selina Wagner di testa. Pareggio nella ripresa dell’Arsenal con Kim Little che riaccende le speranze delle inglesi ma a spegnere definitivamente i sogni londinesi ci pensa Nadine Kessler al 61′. Volano in finale, dunque, le debuttanti del Wolfsburg raggiungendo un traguardo importante che rimarca ancora una volta il buon calcio che si gioca in Germania.
La seconda gara in programma ieri è stata Juvisy Enssonne-Olimpique Lyonnais terminata con il punteggio tennistico di 1-6. Spietate le pluri campionesse di Francia che annientano ogni proposito delle avversarie connazionali, già bbattute all’andata per 3-0. Le doppiette di Lotta Schelin e Laëtitia Tonazzi mettono al sicuro il risultato, aumentato spietatamente dai gol di Megan Rapinoe in apertura di gara e di Kadidiatou Diani al minuto 84. L’Olimpique tenterà di conquistare il suo terzo titolo consecutivo contro la sorpresa Wolfsburg in una finale che si preannuncia bellissima… come le protagoniste di questa competizione.