Solita conferenza stampa della vigilia per Jupp Heynckes. Il tecnico bavarese ha parlato dell’avversario che il suo Bayern affronterà domani nell’andata delle semifinali di Champions. Quel Barcellona senza segreti per Pep Guardiola, che prenderà proprio il posto di Heynckes sulla panchina dei tedeschi a fine stagione: “Ammiro Pep per quello che ha fatto come giocatore e come allenatore e andiamo d’accordo. Però ho sempre detto di non aver bisogno di informazioni extra, conosco bene il Barça. Comunque vada, andrò via a fine stagione passando dalla porta principale”.
L’allenatore di Mönchengladbach ha dato per certa la presenza di Messi domani all’Allianz Arena (“Ho letto i media spagnoli: giocherà. Vero che ha avuto uno strappo, ma è stato risparmiato sabato per giocare contro di noi”), ma ha sottolineato che oltre al fenomeno argentino, i catalani hanno anche Xavi, Iniesta, Pedro, Alexis, Piqué. Ha poi svelato di avere un piano, “come lo avevamo contro la Juve”, e che il buon esito dell’incontro “dipenderà da tutti, non solo da una persona” e dal sostegno del loro pubblico (“Uno stadio pieno ci metterà le ali”).
Heynckes non ha ancora sciolto gli ultimi dubbi, soprattutto su chi partirà titolare in attacco, vista la squalifica di Mandzukić: “Voglio parlare con Pizarro e Gómez, soltanto dopo deciderò”, ma ha ben chiaro che la sua squadra dovrà evitare si subire gol all’Allianz Arena: “Non ho in mente un risultato ideale, tutto può succedere. Però cercheremo di mantenere la nostra porta inviolata. Loro hanno giocatori con molta fantasia, bisogna stare attenti, ma anche noi possiamo segnare in trasferta”.