Terza vittoria consecutiva per l’Udinese di Francesco Guidolin, tre punti che stavolta arrivano contro una diretta concorrente per la qualificazione in Europa: “Siamo in corsa per l’Europa per il terzo anno di fila. Sono contento della prestazione, abbiamo giocato un ottimo calcio, fatto di buone trame, aggressività a velocità. Rispetto per la Lazio, che nel secondo tempo era stanca, mentre noi siamo stati più brillanti”.
Il tecnico di Castelfranco Veneto ha commentato la prestazione del giovane polacco Zieliński: “L’ho visto quando era poco più che un bambino. Ho capito sin da subito che aveva le stimmate del giocatore. Forse potrà essere lui il numero 10 che stiamo cercando dopo l’addio di Sánchez. Lo dico con umiltà, senza illudere lui o i tifosi, ma con ambizione, come bisogna fare con i giovani”. E parole d’elogio anche per chi è un po’ meno giovane del polacco, quel Totò Di Natale, che continua a stupire e timbrare il cartellino: “È un animale raro, non bisogna farlo correre, ma tenerlo fresco là davanti, pronto a colpire”.