Inter, Strama: “Vogliamo giocare alla morte queste ultime gare”
Reduce dalla cocente eliminazione in Coppa Italia contro la Roma e costretto a convivere con una situazione di costante emergenza (per ultimi, gli stop di Cambiasso e Guarín), Andrea Stramaccioni non molla e, intervenuto nella consueta conferenza stampa alla vigilia della sfida col Parma, avverte: “Se per voi il futuro è il 30 giugno 2013, per me è Inter-Parma. Vogliamo giocare alla morte queste ultime sei partite. Non pensiamo agli infortunati, cercheremo di far parlare il campo per fare risultato domani. L’Europa League? Per una squadra come l’Inter è importante essere in una competizione europea, sarebbe molto brutto non farla”.
Il tecnico romano poi ha parlato del sostegno del pubblico nerazzurro, che nonostante i risultati, non è mai venuto meno: “I tifosi hanno dimostrato quanto amano questa maglia, hanno capito il nostro momento e mercoledì si sono presentati a San Siro per sostenerci, dal primo all’ultimo minuto. Nello spogliatoio sappiamo che il pubblico è dalla nostra parte”. Infine, sottolinea la presenza e la vicinanza di Moratti alla squadra: “Il nostro presidente vuole riportare l’Inter in alto. In questo momento lui è con noi e sta lavorando con i suoi collaboratori per costruire qualcosa di importante per la prossima stagione”.