“Tutto quel che è stato fatto una settimana fa è stato commentato e valutato a partire dall’atteggiamento e dalla convinzione che bisogna mettere in campo che logicamente deve essere ben diversa da quella vista l’ultima volta. Ci può stare di subire un gol, ma la reazione deve essere differente, visto che poi abbiamo continuato a far giocare l’Udinese come voleva. E’ stato questo l’aspetto più negativo. A Milano avremo di fronte una squadra vogliosa di riscatto, quindi un grande avversario anche dal punto di vista delle motivazioni”.
Esordisce così Roberto Donadoni nella conferenza stampa alla vigilia della gara contro l’Inter. Il tecnico, riporta il sito ufficiale, vuole maggiore attenzione da parte dei suoi ragazzi per la sfida contro i neroazzurri: “Non so che partita faranno loro. So solo che noi dovremmo farne una di spessore e non concedere all’avversario di giocare ai ritmi che vuole. Non dobbiamo andare con l’idea di dire ‘andiamo e vediamo cosa fa l’Inter’ e poi ci regoliamo di conseguenza. No, non va fatto questo sbaglio e serve grande determinazione anche dal punto di vista atletico”.
Sul finale di stagione che aspetta il Parma dichiara: “Meno attenzione nelle ultime sei gare? Per me sono come le prime sei. C’è la stessa cura e attenzione, sia da parte mia che del mio staff. Voglio giocare tutte le partite di questo mese al massimo delle nostre possibilità. Per quel che riguarda i giocatori saranno certamente gare che mi faranno fare delle valutazioni e dei ragionamenti in chiave futura”.