Si è esaurita la prima giornata di prove libere del GP del Baharain, quarta prova stagionale del Mondiale 2013 di Formula 1. Grandi prestazioni per Ferrari e Lotus nel caldo torrido del Bahrain International Circuit di Sakhir, con Massa che ha strappato il miglior tempo nello stint del mattino, mentre Raikkonen ha messo tutti in riga nella sessione pomeridiana; buono l’approccio delle due monoposto con le diverse mescole di pneumatici (medie e dure, n.d.r.) scelte dalla Pirelli per questo gran premio. Come detto, le alte temperature hanno condizionato non poco il lavoro di piloti e team, costretti a girare su un asfalto che ha superato ampiamente i quaranta gradi.
Reduce dall’autoritaria prestazione con tanto di vittoria ottenuta in Cina, la Ferrari si è dimostrata ancora una volta come una delle migliori vetture, ottenendo le due migliori prestazioni durante la mattina, con Massa e Alonso rispettivamente al primo e al secondo posto, cosa che non si verificava dal GP del Belgio del 2008. Il brasiliano ha fatto segnare il tempo di 1:34.487, crono fatto registrare con gomme dure, precedendo di appena 77 centesimi lo spagnolo compagno di team. Più indietro, invece, gli altri pretendenti al titolo, con Vettel quarto, mentre addirittura tredicesimo l’inglese della Mercedes Lewis Hamilton.
Lavoro diverso da parte delle scuderie nel secondo stint di giornata, quello pomeridiano, quando i piloti si sono concentrati più sul long run, macinando cioè molti giri consecutivi, che sulla prestazione veloce. Una sessione in cui sono stati utilizzati soprattutto pneumatici a mescola media, con la miglior prestazione fatta segnare dalla Lotus di Kimi Raikkonen, che ha girato in 1:34.154, lasciandosi alle spalle la coppia Red Bull e la Ferrari di Alonso. Buone notizie, comunque, per il popolo ferrarista, visto che la monoposto italiana è apparsa molto competitiva anche su ritmo gara, così come la citata Lotus del pilota finlandese.