Un tempo si sentiva parlare di “ex dal dente avvelenato”. Questo ruolo, almeno per una sera, calza a pennello per Mattia Destro, campione nelle giovanili dell’Inter, ma merce di scambio per la prima squadra. Oggi l’attaccante ascolano ha ringraziato a modo suo la sua ex squadra, con una doppietta che porta la sua Roma in finale di Coppa Italia e elimina i nerazzurri da tutti i giochi: “Dopo due mesi in cui sono rimasto ai box, avevo voglia di giocare e segnare”, spiega l’attaccante a fine gara, “contro la Lazio sarà una finale importantissima, ci teniamo tanto e vogliamo vincere la coppa. Come ho vissuto la serata da ex? Benissimo, loro hanno preso questa decisione, giusto così”. Chiaro il sarcasmo del giocatore, che evidentemente non ha mai digerito quell’addio.
Ha parlato anche il tecnico Aurelio Andreazzoli: “Durante l’intervallo mi sono fatto sentire. A volte sbagliamo l’approccio alla gara, non so perché, è successo anche nel derby e a Torino. Questa finale è importante, ho preso una squadra sfiduciata e abbiamo ridato entusiasmo e appartenenza ai colori della società”.