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Resto del Sud America: il Cobreloa ferma sul pari l’Unión cilena, il Peñarol conquista la vetta d’Uruguay

Altra settimana ricca di gol e di colpi di scena sui campi del Sud America, settimana in cui possono festeggiare il Peñarol in Uruguay e il Santa Fe in Colombia mentre sembrano perdere un po’ il ritmo gli uruguagi del Danubio e i paraguaiani del General Diaz.

QUI CILE, Primeira Division – Solo un pari per l’Unión Española che, fra le mura amiche, non riesca ad andare oltre lo 0-0 contro il Cobreloa e interrompe così la bella serie di vittorie che durava da ben 4 settimane; vincono, invece, tutte le altre big della massima serie cilena: vittoria casalinga per l’Universidad de Chile che batte 4-1 il Palestino, mentre vincono in territorio ostile O’Higgins e Universidad Catolica – rispettivamente contro Rangers e Nublense. Tre punti, infine, anche per Colo Colo, Union La calera e Santiago Wanderers.

QUI COLOMBIA, Primeira A – Il Santa Fe torna alla vittoria in campionato rifacendosi contro quello stesso Millonarios che, appena sette giorni prima, era stato capace di far inciampare i primi della classe e confermandosi ancora in prima posizione a due distanze da Deportivo Calí e Deportivo Pasto, con quest’ultimo che – a differenza del Cali che sforna un 4-0 al Dep. Quindio – non va oltre l’1-1 in casa dell’Envigado. Passo falso anche per l’Itaguí – che cade in casa dello Junior alla seconda vittoria consecutiva – e per l’Atlético Nacional che si vede calare il poker dagli avversari del Deportes Tolima che hanno così modo di salire a quota 15 punti, in coabitazione proprio con il Nacional. Un solo punto, invece, anche per Once Caldas – 2-2 il risultato finale contro il Boyaca Chico – e per il Cucuta Deportivo, che non va oltre l’1-1 in casa del Medelin.

QUI PARAGUAY, Divisione Profesional – Caduta libera per il General Diaz in Paraguay con l’ennesima sconfitta – questa volta contro il Deportivo Carapegua – che lo proietta sempre più distante dal Nacional Asunción che continua, invece, la sua serie positiva battendo di misura il Rubio Nu. Per fortuna del General non ne approfittano le dirette inseguitrici: perde il Guaraní contro il Cerro Porteno – facendosi agganciare da quest’ultimo – e non vanno oltre lo 0-0 Libertad e Olimpia.

QUI URUGUAY, Primeira Division – Vetta stravolta nella massima serie uruguagia dove conduce il Peñarol grazie alla vittoria esterna di misura contro un El Tanque Sisley oramai in discesa netta dopo la terza sconfitta consecutiva; Zalayeta e compagni non possono, però, dormire sonni troppo tranquilli dato che conquistano il sigillo da tre punti anche le dirette inseguitrici River Plate, Nacional e Defensor Sporting, quest’ultimo imponendosi per 2-0 contro quel Danubio che fino alla settimana scorsa dominava dall’alto della classifica tutto il campionato e che ora viene a trovarsi scaraventato addirittura in quinta posizione – scherzi che gioca la classifica corta! – al di sopra di Wanderers e Racing, pronti a gettare – con le loro recenti vittorie – fiato sul collo agli ex-leader del gruppo.

Nel ‘resto’ del Sud America si confermano ancora l’Oriente Petrolero e il Bolivar in Bolivia mentre non vanno oltre il pari Wilsterman e Universitario; in Costa Rica si riprende il Cartagines tornando alla vittoria che gli concede 4 punti preziosi sull’Herediano che continua a macinare punti punendo questa volta – e sorpassandolo in classifica – nientemeno che il Pérez Zéledon, ora in coabitazione con il Deportivo Saprissa. L’Ecuador  chiude i giochi con un Emelec oramai in vacanza e che, primo in classifica matematico, si concede il lusso di una sconfitta contro il Deportivo Quito – ora alle sue spalle con 21 punti insieme al LDU Quito. In Messico mancano solo tre appuntamenti alla chiusura ma la classifica molto corta può ancora permettere stravolgimenti notevoli; per ora sembrano perdere il passo proprio le prime tre della classe – Club Tigres de la UANL, Atlas Guadalajara e Club América – mentre vincono tutte le altre in lista per le qualificazioni e Tijuana e Deportivo Toluca aspettano solo un passo falso delle dirette superiori per rubargli un posto d’onore. Situazione simile in Perù, dove Sporting Cristal e Real Garcilaso non vanno oltre il pari – rispettivamente contro Pacifico e Melgar – e l’Alianza Lima esce addirittura sconfitta tra le mura del César Vallejo.