Non riesce il sorpasso alla Riviera di Romagna: il Napoli Carpisa Yamamay mantiene l’imbattibilità nel girone di ritorno tornando a casa con un buon pareggio nella dodicesima giornata di ritorno della serie A femminile. La squadra partenopea si conferma, così, al quinto posto salendo a quota 47 e mantenendo due punti di vantaggio proprio sulle romagnole. Tensione a fine gara sia sul campo che in area tecnica con giocatrici e dirigenti coinvolti in una rissa.
La partita è iniziata bene per le napoletane, che al 7’ sfiorano il vantaggio con una punizione di Yamamoto che si stampa sulla parte bassa della traversa e batte al di là della linea: la stessa Yamamoto ci riprova due minuti dopo ancora su punizione con la palla che termina di poco sul fondo.
Al 15’ le romagnole reagiscono e con Patty Caccamo in mischia sfiorano il vantaggio. Il Napoli risponde al 29’ con un’occasione limpida sui piedi di Pirone che in girata colpisce in modo debole e deposita tra le braccia del portiere Pignagnoli.
Al 41’ il Riviera di Romagna passa in vantaggio con il gol dell’ex Patty Caccamo che raccoglie un passaggio filtrante di Simona Sodini ed in contropiede buca Radu con un tiro nell’angolino.
La ripresa vede le romagnole che cercano di controllare il gioco nella fase iniziale e che sfiorano il raddoppio prima al 47’ con un colpo di testa di Sara Pastore deviato in angolo da Radu e poi con Gaia Mastrovincenzo al 53’ che si fionda su una punizione battuta da Linda Tucceri Cimini scavalcando Radu in uscita con un pallonetto e vedendo la pallata salvata poco prima della linea da un difensore azzurro.
Il tecnico Peppe Marino cambia il volto del Napoli Carpisa Yamamay con i cambi e l’inerzia della partita muta grazie alla neo-entrata Maria Caramia che sfiora il gol in due occasioni, al 60’ con un piattone dopo una fuga sulla sinistra parato dal portiere e poi al 77’ approfittando di un errato disimpegno ma allungandosi troppo il pallone, preda di Pignagnoli in uscita disperata.
All’80’, però, il Napoli perviene al pareggio con un bolide da venti metri su punizione di Yamamoto. Nel finale, prima Pirone e poi Caramia sfiorano la beffa ma la gara finisce 1-1.
Sentiamo le parole a fine partita del tecnico Peppe Marino:
Il risultato non ci soddisfa. Avremmo meritato la vittoria, ma un pareggio su questo campo è sempre un risultato positivo. Prendiamo questo punto e andiamo avanti con convinzione nei nostri mezzi, da domani penseremo alla prossima sfida contro il Bardolino.
RIVIERA DI ROMAGNA – NAPOLI CARPISA YAMAMAY 1-1 (1-0)
RIVIERA DI ROMAGNA (4-3-1-2): Pignagnoli, Del Gaudio, Tucceri Cimini, Pastore (85’ Casadio), Magrini, Greco, Petralia, Mainardi (70’ Carrozzi), Caccamo (64’ Cama), Sodini, Mastrovincenzo. A disp.: Vincenzi, Carrozzi, Nagni, Casadio, Cama, Ugolini. All. Agostini
NAPOLI CARPISA YAMAMAY (4-3-3): Radu, Schioppo, Barbieri, Morra, Barreca (57’ Caramia), Di Marino, Esposito, Riboldi (78’ Privitera), Giacinti (61’ Lubrano Lavadera), Yamamoto, Pirone. A disp.: Casaroli, Franco, Privitera, Caramia, Filippozzi, Lubrano Lavadera, Kensbock. All. Marino.
ARBITRO: Mosconi (Perugia), assistenti De Sario e Galdi di Imola
MARCATORI: 41’ Caccamo, 80’ Yamamoto
AMMONITI: Pastore (RR), Mainardi (RR), Di Marino (NA)
ESPULSO: Peppe Marino per proteste