La Juventus passeggia sulla Lazio e prenota lo scudetto

All’Olimpico la partita finisce prima ancora di cominciare. Le troppe assenze nel reparto difensivo penalizzano oltremodo una Lazio generosa e in discreta condizione, nonostante il risultato possa far pensare il contrario. Per la Juventus solo applausi: una squadra che domina così il campionato merita grande ammirazione.

VIDAL SHOW – La Lazio si schiera con una difesa inedita, in piena emergenza, e i risultati si vedono subito: dopo nemmeno dieci minuti Cana falcia Vucinic obbligando Giannoccaro a decretare il rigore. Vidal non lo sbaglia, spiazza Marchetti e fa subito 1-0. I biancocelesti accusano il colpo ma la Juventus non ne approfitta e così la Lazio si riassesta, soprattutto a centrocampo dove la superiorità dei bianconeri nel primo quarto d’ora era stata imbarazzante. Cana avrebbe la palla del pareggio ma la cicca malamente mentre Ciani salva il 2-0 che però arriva dopo pochi secondi ancora con Vidal. Alla mezz’ora gli uomini di Conte hanno già ipotecato il risultato.

LA JUVE AMMINISTRA – La Lazio rientra dagli spogliatoi a mille: prima Ciani, di testa, e poi Kozak vanno vicini a riaprire il risultato ma non hanno fortuna. Dal canto suo la Juventus controlla i ritmi, senza disdegnare di rendersi pericolosa, in particolare con Marchisio che da due passi si divora il 3-0. Il destino della gara è segnato ma i padroni di casa continuano ad attaccare offrendo un buon calcio, almeno dalla cintola in su. Klose sembra sulla via del pieno recupero e in vista dell’ultima parte della stagione, leggasi finale di Coppa Italia, è un’ottima notizia per i tifosi della Lazio. Forse l’unica della serata, insieme al rientro di Mauri. La Juve domina il campo e il campionato, chiudendo su ritmi da esibizione. Almeno in Italia la banda di Conte non ha rivali.

LAZIO-JUVENTUS 0-2

Lazio (4-1-4-1): Marchetti; Gonzalez, Ciani, Cana, Stankevicius; Ledesma (68° Crecco); Candreva, Onazi, Hernanes (46° Kozak), Mauri (46° Ederson); Klose. A disp. Bizzarri, Strakosha, Serpieri, Antic, Cataldi, Saha, Floccari, Rozzi. All. Petkovic.
Juventus (3-5-1-1): Buffon; Barzagli, Bonucci, Peluso; Lichtsteiner (67° Padoin), Vidal, Pirlo, Pogba, Asamoah; Marchisio (89° Giaccherini); Vucinic (87° Quagliarella). A disp. Storari, Rubinho, Caceres, Marrone, Isla, De Ceglie, Matri. All. Conte.
Arbitro: Giannoccaro.
Reti: 8° rig., 28° Vidal (J).
Note: Ammoniti Cana, Ciani (L); Vidal, Peluso (J).

Queste le pagelle della partita