E’ Fernando Alonso il vincitore della decima edizione del gran premio di Cina, terza gara del Mondiale 2013 di Formula 1. Autore di una prestazione super, il pilota spagnolo della Ferrari ha messo in riga il resto della compagnia alla fine di una gara condotta con autorità, condita da sorpassi a ripetizione e giri veloci; assieme all’asturiano salgono sul podio Kimi Raikkonen, che conferma la seconda piazza ottenuta nelle qualifiche, e il poleman Lewis Hamilton. Seconda gioia consecutiva per il pilota inglese, terzo anche nell’ultimo GP, quello malese, a ribadire la crescita della Mercedes.
Corsa emozionante quella cinese, condotta con grinta dal pilota asturiano della Rossa, apparsa perfetta sul ritmo gara e molto competitiva. Per l’ex Renault si tratta della trentunesima vittoria della carriera, mentre non può non essere amareggiato l’altro ferrarista, Felipe Massa, autore di un’ottima partenza e arrivato solamente sesto. Buone le prestazioni di Raikkonen ed Hamilton, mentre il campione del mondo Vettel ha chiuso in quarta posizione alla fine di una gara difficile, ma condotta con criterio. Costretto al ritiro, infine, Mark Webber: rientrato in pista dopo il pit stop, l’australiano ha perso uno pneumatico che lo ha costretto a parcheggiare a bordo pista la su Red Bull.
LA GARA
Grandi emozioni fin dal semaforo verde sullo Shanghai International Circuit: Hamilton mantiene la prima posizione, ma alle sue spalle si scatenano le Ferrari, capaci di scavalcare Raikkonen, pessima partenza del finlandese, e di portarsi in seconda e terza piazza. Tattica singolare quella di Webber, che partito dalla corsia dei box resta in pista con gomme soft solamente una tornata per rientrare immediatamente a montare pneumatici a mescola dura; tanti sorpassi nei primissimi giri, compresi quelli delle Ferrari ai danni di Hamilton: al giro 5 le Rosse occupano le prime due posizioni. Un contatto elimina Gutierrez e Sutil, mentre iniziano i primi pit stop dai quali si avvantaggia Alonso, autore di giri record e ottimi sorpassi che lo riproiettano nelle prime posizioni. Tensione alle stelle attorno alla quindicesima tornata: doppio contatto Vergne-Webber e Raikkonen-Perez: problemi soprattutto per il pilota australiano, costretto al ritiro qualche giro più tardi per la perdita di una pneumatico in pista avvitato male, mentre il finlandese prosegue la sua gara con il musetto anteriore danneggiato.
Alonso intanto continua a dare spettacolo, coronando la sua rimonta con la conquista del primo posto, mentre nelle retrovie Vettel, partito nono, risale fino alla quarta piazza. Lo spagnolo della Ferrari si ferma per la sua seconda sosta, ma è grintosissimo al suo rientro in pista, continuando a compiere sorpassi che lo proiettano in breve tempo a ridosso del nuovo leader della corsa Sebastian Vettel; meno positiva la gara dell’altra Ferrari, quella di Massa, caduto nelle retrovie dopo un buon avvio. Alonso nuovamente primo al giro numero 30, mentre dopo la seconda sosta si scatena Vettel, autore di una lunga serie di sorpassi che gli consentono di riportarsi nelle prime posizioni. Terza e ultima sosta al giro 42 per Fernando Alonso, che rientra in seconda posizione alle spalle della Red Bull del campione del mondo, superato dopo pochi metri; dietro i due battistrada è lotta serrata tra Button, Raikkonen e Hamilton, con gli ultimi due che superano la McLaren e sono potenzialmente sul podio, visto che Vettel dovrà effettuare un’ultimo pit. Alonso guida con autorità fino alla fine e trionfa per la prima volta nel 2013; sul podio Raikkonen e Hamilton.
L’ordine d’arrivo (prime posizioni) del GP di Cina 2013.
Ordine d’arrivo | Pilota | Scuderia |
1 | Alonso | Ferrari |
2 | Raikkonen | Lotus |
3 | Hamilton | Mercedes |
4 | Vettel | Red Bull |
5 | Button | McLaren |
6 | Massa | Ferrari |
7 | Ricciardo | Toro Rosso |
8 | Di Resta | Force India |
9 | Grosjean | Mercedes |
10 | Hulkenberg | Sauber |
11 | Perez | McLaren |
12 | Vergne | Toro Rosso |
Classifica piloti: Vettel 52, Raikkonen 49, Alonso 43, Hamilton 40, Massa 30, Webber 26, Rosberg 12, Button 12, Grosjean 11, Di Resta 8, Ricciardo 6, Sutil 6, Hulkenberg 5, Perez 2, Vergne 1
Classifica costruttori: Red Bull 78, Ferrarri 73, Lotus 60, Mercedes 52, Force India 14, McLaren 14, Toro Rosso 7, Sauber 5.
Michele Pannozzo