14 gare nella notte Nba ma partiamo dalla drammatica notizia, sportivamente parlando, dell’infortunio di Kobe Bryant (CLICCA QUI PER VEDERE IL VIDEO). Nel match contro i Golden State Warriors allo “Staple Center”, il Mamba ha subito la rottura del tendine di achille. Per lui si parla ovviamente di stagione finita ma c’è anche la carriera dello stesso giocatore a rischio vista l’età e l’entità dell’infortunio. “Ho sentito un ‘pop’ nel tendine, ma speravo che il dottore mi dicesse altro. È terribile, sarà la sfida più dura della mia carriera – ha spiegato Kobe a fine partita – Cosa mi aspetta adesso? Risonanza magnetica, operazione e poi convalescenza. Sarà un processo lungo, ma lavorerò duro. E’ la sfida più difficile della mia carriera ma mi sta già caricando. Mi sento come se mi avessero preso a calci. E’ un movimento che ho fatto milioni di volte, ma ho sentito un pop nel tendine. Ho provato a caricare il peso sul tallone appena rialzato, ma non riuscivo quasi a camminare. mettere. E’ la più grande delusione della mia carriera: avevo lavorato così tanto. Continuerò a giocare, ma non ho mai avuto a che fare con niente del genere in passato. Altri hanno subito infortuni come questo: mi informerò su quello che hanno fatto loro e cercherò di fare meglio per rientrare il prima possibile“.
Una gara favolosa quella tra Lakers e Warriors. Bryant ha alzato bandiera bianca a 3’08” dalla sirena ma la squadra di Mike D’Antoni vincerà poi 118-116 grazie alla tripla doppia di Pau Gasol (26 pt., 10 assist e 12 rimbalzi), ai 26 di Howard e ai 34 del Mamba prima dell’infortunio. In casa Golden State c’è da sottolineare, nonostante la sconfitta, la tremenda prestazione di Stephen Curry da 47 punti, 9 assist e 7 rimbalzi. 22 punti soltanto nel primo quarto e uno stratosferico 9/15 dall’arco (CLICCA QUI PER VEDERE IL VIDEO).
Vincono tutte le big nella notte. Successo per i campioni in carica di Miami (109-101) sui Boston Celtics che ritrovano Dwayne Wade nel quintetto base dopo l’infortunio, ok anche San Antonio Spurs (108-101) contro i Sacramento Kings e Oklahoma che passa in casa dei Portland Trailblazers 106-90 trascinata da Russel Westbrook (33 punti). Una menzione particolare anche per i New York Knicks che ritrovano subito il successo per 101-91 in casa dei Cleveland Cavaliers. E’ la serata del 31, sono 31 i punti messi a segno da Carmelo Anthony conditi da 14 rimbalzi, 31 anche i punti di Jr Smith e infine 31 i punti di Kyrie Irving per i Cavs. Altro ko per Chicago che questa volta deve alzare bandiera bianca in casa dei Toronto Raptors (97-88) mentre Brooklyn fa il colpaccio in casa degli Indiana Pacers, 117-109 con 33 punti e 14 assist per Deron Williams. 17 punti e 14 assist per Chris Paul nella vittoria dei Clippers per 96-93 in casa dei New Orleans Hornets, la straordinaria difesa dei Grizzlies s’impone a Houston contro i Rockets (82-78) mentre servono i supplementari per risolvere la contesa tra i Dallas Mavericks e i Denver Nuggets: 108-105 il punteggio finale con tre ventelli per i padroni di casa, Carter, Oj Mayo e Dirk Nowitzki.
Nelle altre sfide della notte successi per Philadelphia, Atlanta, Detroit e Utah Jazz rispettivamente contro Washington Wizards, Milwaukee Bucks, Charlotte Bobcats e Minnesota Timberwolves.
TOP 10 DELLA NOTTE NBA
NBA – Risultati 13 aprile
Indiana Pacers-Brooklyn Nets 109-117
Washington Wizards-Philadelphia 76ers 86-97
Toronto Raptors-Chicago Bulls 97-88
Atlanta Hawks-Milwaukee Bucks 109-104
Cleveland Cavaliers-New York Knicks 91-101
Detroit Pistons-Charlotte Bobcats 113-93
Miami Heat-Boston Celtics 109-101
Houston Rockets-Memphis Grizzlies 78-82
New Orleans Hornets-Los Angeles Clippers 93-96
Dallas Mavericks-Denver Nuggets 108-105 dts
San Antonio Spurs-Sacramento Kings 108-101
Utah Jazz-Minnesota Timberwolves 107-100
Portland Trailblazers-Oklahoma City Thunder 90-106
Los Angeles Lakers-Golden State Warriors 118-116