Il Giudice Sportivo ha inflitto tre giornate di squalifica a Mario Balotelli. La sanzione è stata così motivta: “per comportamento non regolamentare in campo; già diffidato (Quarta sanzione); per avere inoltre, al termine della gara, nel recinto di giuoco, rivolto ad un Arbitro addizionale un’espressione ingiuriosa”.
Dunque, Balotelli non salterà soltanto la delicata sfida con il Napoli della prossima giornata; non ci sarà anche nella trasferta di Torino contro la Juventus e nella gara casalinga col Catania. Dal canto suo, il Milan ha annunciato che farà ricorso contro tale decisione.
GLI ALTI SQUALIFICATI – Sono 14 i calciatori di serie A squalificati per una giornata dal giudice sportivo: Biava, Radu e Lulic (Lazio), Rizzo e Bjarnason (Pescara), Tomovic (Fiorentina), Basha (Torino), Di Natale e Benatia (Udinese), Jokic (Chievo), Nainggolan (Cagliari), Parolo (Parma), oltre che di Cigarini (Atalanta) e Schelotto (Inter). Sono diffidati: Bonucci (Juventus), Dessena, Pinilla e Ekdal (Cagliari), Lucarelli (Parma), Antonsson (Bologna), Bostjan e Frey (Chievo), Cana (Lazio), Glik (Torino), Lamela (Roma), Danilo (Udinese), Nocerino (Milan), Scaloni (Atalanta), Vargas (Genoa) e Campagnaro (Napoli) che ha ricevuto anche un’ammenda di 2mila euro. Stessa ammenda è stata decisa per Immobile (Genoa) per aver simulato in area.
SOCIETA’ – Ammende: 20mila euro alla Fiorentina per “grida e cori costituenti espressione di discriminazione razziale” rivolti dai tifosi a due giocatori avversari e “per avere inoltre un suo collaboratore, allo stato non identificato, al termine del primo tempo, nel sottopassaggio che adduce agli spogliatoi, rivolto all’Arbitro un’espressione ingiuriosa”. Tremila euro, inoltre, per Juventus, Lazio e Roma.