Il primo quarto-playoff della GoldBet è amaro. L’Acqua&Sapone Umbertide sbanca il PalaMazzola dopo due stagioni e si porta in vantaggio: 1-0. Domenica 7 (ore 18.45, diretta su Rai Sport 2) a campi invertiti la formazione di Lorenzo Serventi avrà il primo match point della serie; Taranto se vuol continuare a vivere questa stagione è obbligato a vincere. Tale ipotesi significherebbe gara-3 senza appello. Al contrario sarebbe campionato finito per le rossoblù.
LA PARTITA. Inizio farraginoso della GoldBet, davanti ad una Umbertide più spigliata. Dopo il -4 del 5’, Taranto macchinosamente pareggia a fine primo parziale e passa per la prima volta in vantaggio all’11’: +2. Ma la partita resta ingarbugliata, la squadra crassina non trova il bandolo della matassa tattica. Gatti (al posto di Cohen) prova a dare brio in regia e Taranto ha il primo sussulto: +5 al 13’. La squadra cresce, prezioso il supporto (in corsa) di Cohen, in veste di play e finalizzatrice. L’israeliana mette in ordine i giochi, che finalmente affiorano e Taranto buca il canestro in modo orchestrale. Primo acuto al 18’: +12 al 18’ grazie al break di 18-6. Stesso vantaggio delle joniche a fine primo tempo, col canestro sulla sirena di Mahoney.
La GoldBet rientra concentrata dagli spogliatoi, l’effetto è il +10 del 25’. Ma Umbertide resta alle calcagna della formazione rossoblù, che subisce il leggero ritorno dell’avversarie a fine terzo atto: -4. Ma all’inizio del quarto parziale Taranto paga nuovamente in questa stagione la sua incostanza, davanti alla quale Umbertide risponde con grinta, tornando a comandare i giochi: parziale di 6-1 (c’è la mano di Moss) e Umbertide a +1. Contro-break di Taranto punto nell’orgoglio: 4-0 e +3 al 32’. Ma la pratica Umbertide resta complicata. Wabara reagisce su Willis (le aveva fatto fallo) e subisce l’anti-sportivo. Le ospiti ne approfittano capitalizzando l’infrazione subita dalla lunetta (vera arma in più del match: 19/22 rispetto al 4/6 jonico) +1 al 34’. Taranto risponde a sprazzi (+1) ed Umbertide che punge al 35’: +3. Il vantaggio lievita a +6 a mezzo finito dal termine. Taranto chiude malamente, con le polveri bagnate. A vincere (+8) e passare in vantaggio nel quarto playoff è la squadra di Serventi, che costruisce un ultimo parziale limpido, come evidenzia il 19-7.
RICCHINI: “MALE DELL’INCOSTANZA”. Cupo in sala stampa e riflessivo coach Roberto Ricchini: “Ancora una volta la mia squadra ha pagato l’incostanza. Quando nell’ultimo parziale segni appena 7 punti e l’avversario 19, vuol dire che nei tuoi meccanismi c’è qualcosa che non va. Purtroppo abbiamo pagato gli ennesimi alti e bassi”.
Ora la forza mentale del quarto di finale sembra a favore della GoldBet: come può pareggiare i conti in Umbria la squadra rossoblù? “Dobbiamo dare il massimo, migliorando il nostro basket e sperare di farcela” risponde l’allenatore rossoblù.
COHEN: “SORPRESA DA QUESTA PRESTAZIONE.” Ha difficoltà nel spiegare le ragioni della sconfitta Liron Cohen: “Sono sorpresa da questa prestazione – dice il play d’Israele -. Al di là della forza dell’avversario, noi abbiamo pagato le nostre incertezze. Non è bastato il grande impegno messo in campo questa sera, purtroppo alla lunga sono emerse le nostre mancanze ed Umbertide ne ha ben approfittato”.
Cohen, che ha in 25’ di gioco ha collezionato 10 punti e firmato 3 assist, crede nel pari ad Umbertide? “Certo, dobbiamo crederci. Sarà la partita di dentro o fuori, nella quale Taranto deve dare il massimo se vuole vincere”.
GOLDBET-UMBERTIDE 58-66
GOLDBET TARANTO: Cohen 10, Crippa 6, Mahoney 8, Giauro 4, Antibe 14; Gatti 8, Greco, Zanoni 2, Giauro 4, Petronyte 2. All. Ricchini.
ACQUA&SAPONE UMBERTIDE: Gorini 8, Moss 24, Halman 8, Cinili 4, Willis 10; Buccianti, Modica, Dotto ne, Zohnova 2, Tognalini 10. All. Serventi.
ARBITRI: Sivieri e Terranova di Ferrara.
PARZIALI: 14-14, 36-24, 51-47, 58-66.
NOTE: T2 GoldBet 24/40, Umbertide 19/40; T3 GoldBet 2/14, Umbertide 3/9; TL GoldBet 4/6, Umbertide 19/22.