Home » Sport USA: la Settimana a Stelle & Strisce – NBA

Terza puntata della rubrica settimanale dedicata agli sport americani di Mondopallone.it, che vi porta all’interno delle tre maggiori Leghe professionistiche d’oltreoceano.Nella settimana dal 18 al 24 marzo nella National Basketball Association l’evidenziatore va d’obbligo sopra due nomi: Miami Heat e Denver Nuggets. Le loro inarrestabili strisce positive stanno caratterizzando il mese di marzo, quando ormai ci separa meno di un mese all’appuntamento coi playoffs.

Gli Heat sono arrivati a quota 26 vittorie consecutive, scavalcando al secondo posto tra le strisce piu’ lunghe della storia NBA quella di 22 dei Rockets di Yao Ming e Tracy McGrady della stagione 2007/08. La vittoria n. 23 è arrivata lunedì contro i Celtics condita dai  37 punti e 12 assist di LeBron James; la seguente sul campo di Cleveland è stata un vero thrilling, con Miami sotto anche di ventisette punti e giunta all’insperata rimonta in una partita dai mille contenuti anche extracestistici; poi altra rimonta contro i Pistons per la vittoria numero 25 prima di battere i Bobcats nella notte di domenica pur in assenza di Dwayne Wade e tenere aperta la striscia a 26. Le 33 vittorie dei Lakers del 1971/72 si avvicinano, gli Heat saranno ad Orlando lunedì notte per il derby della Florida, poi avranno due trasferte impegnative (Chicago, San Antonio); se riusciranno a tenere l’imbattibilità in queste gare il record sarebbe davvero a portata di mano. Il secondo posto ad Est è attualmente diviso tra New York e Indiana, coi Knicks in momento positivo in coincidenza col rientro di Carmelo Anthony nonostante gli stop ai box di Chandler e Stoudemire. Settimana nera per Celtics e Bucks, che occupano gli ultimi due posti disponibili per i playoffs. Boston dopo la sconfitta contro Miami (dove non sono serviti 43 punti di un encomiabile Jeff Green) ha chiuso a zero il viaggio ad ovest perdendo con New Orleans, Dallas e Memphis.

Anche ad Ovest c’è una striscia vincente storica: quella dei Denver Nuggets che con 15 successi in fila hanno superato il record di franchigia (12 nella stagione 1981/82). La tredicesima vittoria è arrivata addirittura a casa degli Oklahoma City Thunder, dimostrando una volta di piu’ che la squadra di Coach Karl è competitiva anche lontano dal Colorado e contro avversari di primo livello; i Nuggets hanno infatti 9 vittorie e 4 sconfitte in stagione contro le altre migliori quattro squadre ad Ovest (Spurs, Thunder, Clippers e Grizzlies). Le vittorie contro Kings e Sixers, dove si è scatenato Corey Brewer che con 29 punti ha fatto registrare il suo massimo in carriera, hanno portato anche a 17 le vittorie consecutive in casa. I Thunder dopo il k.o. con Denver sono inciampati anche sui Grizzlies, lasciando così agli Spurs del rientrante Tony Parker il primo posto solitario della Conference con un paio di partite di vantaggio. Bagarre tra Clippers, Nuggets e Grizzlies per i posti dalla n.2 alla n.5, mentre per la lotta ai playoffs i Lakers ottavi hanno rallentato la marcia venendo sconfitti dalle non irresistibili Phoenix e Washington nonostante il rientro di Pau Gasol (4 punti alla sua prima partita dal 5 febbraio). Con gli Utah Jazz in caduta libera, sono rientrate in corsa Dallas Mavericks e Portland Trail Blazers che sembravano tagliate fuori dalla corsa qualche settimana fa.

 

 

I NUMERI

36 – Le triple doppie in carriera di LeBron James dopo quella (25 punti, 12 rimbalzi, 10 assist) realizzata sul campo della sua ex squadra, i Cleveland Cavaliers. E’ la quinta in questa stagione per il n.6 degli Heat.

35 – I punti di Alan Anderson dei Toronto Raptors nella sconfitta di venerdì contro i Knicks, massimo in carriera per l’ex giocatore della Virtus Bologna.

27 – I punti di vantaggio che i Cleveland Cavaliers hanno sprecato contro i Miami Heat. In questa stagione i Cavs sono stati sopra nel punteggio di almeno 20 punti per 6 volte, e il record è inquietante (3-3 contro il complessivo 332-11 della Lega).

21- I rimbalzi catturati da J.J. Hickson dei Portland Blazers contro i Chicago Bulls di giovedì. Massimo in carriera per l’ex Cavs e Kings che ha una media stagionale di 10.8 a gara.

20 – Le vittorie dei Washington Wizards dal rientro in campo di John Wall del 2 gennaio. Il record dei Wizards con l’ex playmaker di Kentucky a disposizione è di 20 vittorie e 16 sconfitte, quello in sua assenza di 5 vittorie e 28 sconfitte.

 

 

GLI ITALIANI

Danilo Gallinari sta dando il suo buon contributo nel momento magico dei Nuggets nonostante nelle ultime gare, ed in generale nel mese di marzo, il Gallo abbia sensibilmente abbassato la sua media punti e le sue percentuali di tiro (4/17 contro i Thunder), alzando però le sue medie rimbalzi, assist e palle recuperate. Ottima la sua gara contro i Kings dove Danilo è risultato tra i piu’ decisivi nel finale punto a punto.

Marco Belinelli ha saltato la gara di domenica notte contro Minnesota per un problema fisico di poca rilevanza; nelle precedenti gare settimanali aveva ben figurato soltanto nel derby contro i Nuggets di Gallinari, mettendo a segno 18 punti con 8 rimbalzi, 2 assist e 4 rubate. Nelle altre due gare contro Indiana e Portland Marco ha un complessivo di 11 punti con 4/13 al tiro e 6 assist.

Andrea Bargnani ha concluso in anticipo la sua, per vari motivi, pessima stagione a causa di un infortunio al gomito.