Ospite al varo di MSC Crociere, Adriano Galliani ha rilasciato molte dichiarazioni a Sky su varie tematiche di moda in casa Milan.
L’amministratore delegato della società rossonera si è dilungato molto su Balotelli, l’uomo del momento, spendendo per lui parole al miele: “Balotelli nella classifica degli attaccanti più forti? Balotelli al momento lo metto al quinto posto. La mia classifica personale è Messi, Ronaldo, Ibrahimovic, Falcao e Balotelli al quinto posto. Anche Cavani è nei top attaccanti. Balotelli è un talento straordinario, è un giocatore che fa gol a tutte le Nazionali più importanti, è modesto, dopo la partita col Brasile gli ho fatto i complimenti e lui mi ha detto che avrebbe potuto fare anche più gol. Pallone d’Oro per Balotelli? Lui è giovane, ha tempo. Ne abbiamo avuti otto di Palloni d’Oro, speriamo di averne un nono.”
Sul secondo posto: “Sarà una corsa bella tosta per il secondo posto. Il nostro attacco? Ricordo che le classifiche finali le vince chi ha la miglior difesa, non chi ha il miglior attacco. Abbiamo un fortissimo attacco, ma bisogna anche pensare alla fase difensiva.”
Su Gattuso e Allegri: “Gattuso in panchina? Ho grande affetto per Rino, tutti i giocatori che sono passati da noi hanno l’ambizione di allenare il Milan. Allegri è saldissimo, ha un contratto per la prossima stagione, problemi non ce ne sono.”
Sul blocco Milan in nazionale: “Sono molto contento, perché in difesa oltre ai nostri c’erano Antonelli e Astori che abbiamo creato noi.”
Sul settore giovanile: “Sono molto contento della vittoria della Primavera e del rigore parato da Gabriel. Stiamo facendo bene, acquisiremo 9/10 giocatori del ’99 per i prossimi Giovanissimi Nazionali. Ho scoperto che nessun giocatore arrivato al Settore Giovanile del Milan dopo i 14 anni non è mai arrivato in Serie A. Quindi adesso li prenderemo non più tardi dei 14 anni e poi li cresceremo. Abbiamo dei ’96 che sono fantastici, abbiamo qualche ’98 come Mastour. E’ un periodo in cui mi occupo molto e mi diverto ad occuparmi del Settore Giovanile”.