MundoCanteras – Siviglia FC: “Uomini, non Nomi”

Nell’ottavo appuntamento con le migliori canteras di Spagna restiamo nella città della puntata precedente, nella capitale dell’Andalusia. Parliamo di un club molto antico con origini che addirittura arrivano in Inghilterra. Parliamo ovviamente del Siviglia FC.

Le origini del club risalgono intorno al 1890. In quell’anno un gruppo di giovani di Siviglia, figli di immigrati inglesi, crearono un club in cui praticare lo sport del calcio. Il Sevilla Fútbol Club ufficialmente venne fondato nel 1905 quando il governatore civile di Siviglia approvò lo statuto, dando validità legale alla società.

Negli anni trenta, i bianco-rossi approdarono nella prima divisione spagnola e nel ventennio seguente vinsero 3 Coppe Nazionali di allora. Il primo e unico titolo nazionale arriva nella stagione 1945/46. Dopo vari sali e scendi di categoria nella seconda metà del secolo, si stabilisce per un ventennio in prima divisione a partire dal 1975 fino alla “calda estate del 1995”. La società che aveva visto giocare per una stagione (1992/93) in bianco-rosso Diego Armando Maradona non riuscì a “presentare garanzie in base alle previsioni dei debiti”, come voleva la nuova legge sportiva spagnola e scese di nuovo in Segunda.

La rinascita effettiva del Siviglia avvenne nell’ultimo decennio. Con debiti elevatissimi e praticamente senza denaro fu obbligata a vendere le sue stelle come Marchena, Jesuli e come loro tanti altri canterani. Una capillare gestione delle risorse, una ricerca di “uomini, non nomi” furono le chiavi per il successo. Vengono acquistati giocatori semisconosciuti, la maggior parte a costo zero. Canterani e piccoli talenti sudamericani riportarono nuova luce per Siviglia. Nell’anno del centenario, nella stagione 2005/06 vinse la sua prima Coppa UEFA in una partita perfetta contro il Middlesbrough vincendo 4-0. Il Siviglia mette in mostra un bel calcio, giocatori come Julio Baptista, Daniel Alves, Luis Fabiano, Kanoute, Enzo Maresca furono i maggiori protagonisti di questi anni.

Nella stagione successiva gli andalusi vinsero la conseguente SuperCoppa Europea, strapazzando il Barcellona 3-0. Sempre nel 2006/07 vinse ancora la Coppa UEFA nella finale tutta spagnola contro l’Espanyol ai rigori. Per coronare questa stagione fantastica, il Siviglia si prende il lusso di vincere anche la sua quarta Coppa del Re contro la rivelazione Getafe. Negli anni seguenti gli uomini di Juande Ramos divennero la terza forza della Liga e vinsero nuovamente la Coppa del Re (2010/11).

Nello stadio Ramón Sánchez Pizjuán ultimamente hanno fatto il proprio esordio molti canterani. Partiamo certamente dal capitano e pluri-titolato con la Spagna Jesús Navas (1985); José Campaña (1993) centrocampista interessante; Juan Torres Ruiz (1989) meglio noto come Cana, terzino passato per alcune stagioni all’AEK AteneAntonio Luna Rodríguez (1991) difensore in comproprietà con l’Almeria UD; Julián Cuesta Díaz (1991) secondo portiere; Álex Rubio (1993) attaccante da poco in rosa con doti eccellenti..

Il Siviglia ha a disposizione una cantera formidabile e anche se a volte si accusa il neo allenatore Unai Emery di non credere molto nei giovani, questi ragazzi stanno dando il massimo. Come nei tempi bui della società, si cerca di essere “Uomini, non Nomi” per continuare nel sogno e avere il sole dalla propria parte.