Ritorno di fiamma da parte di Massimo Moratti per Alexis Sánchez, secondo quanto riportato questa mattina dal Corriere dello Sport. A distanza di due anni dai primi timidi tentativi di portare il Niño Maravilla in maglia nerazzurra, il patron dell’Inter starebbe ripensando proprio al giovane cileno per completare l’attacco 2013-14.
Gli ostacoli, però, sono parecchi, a cominciare da un ingaggio che si aggira sui 4 milioni annui; per non parlare dell’elevato valore del cartellino del giocatore (pagato 37 milioni appena due anni fa dal presidente catalano Rosell). In questo senso, potrebbe aprirsi l’ipotesi di un prestito, che accontenterebbe l’Inter e consentirebbe alla società blaugrana di rivalorizzare il giocatore. Bisogna poi fare i conti con l’agguerrita concorrenza dei club inglesi (su tutti il City e il Liverpool) e della Juventus. Marotta, infatti, ha sondato il terreno negli ultimi giorni del calciomercato invernale, ricevendo il no del Barcellona, ma è pronto a sfruttare la corsia preferenziale con il procuratore del cileno Felicevich (agente di Vidal e Isla).
Nel frattempo, l’ex Udinese non ha rilasciato dichiarazioni al suo arrivo in Cile, dove è impegnato con la Nazionale in vista del doppio impegno pre-mondiale contro Perù e Uruguay. La cosa certa, però, è che Alexis non si è ancora adattato agli schemi di gioco del Barça e, soprattutto negli ultimi tempi, è stato un po’ messo in disparte da Tito Vilanova, che gli ha spesso preferito Villa. I club di mezza Europa, dunque, possono cominciare a sognare.