Donne, Inghilterra: Faye White lascia il calcio
Da Horley, cittadina inglese con poco più di 20mila abitanti, all’Arsenal e alla Champions League. Bella storia, quella di Faye White, che annuncia ora il suo prossimo ritiro dal calcio agonistico.
Una vicenda importante, una biografia sportiva degna dei più prestigiosi almanacchi: prima gli allenamenti coi maschi da bambina, poi l’esordio vero e proprio. L’esperienza locale, vera anticamera di quella con le Arsenal Ladies, ad oggi un’istituzione nel mondo dello sport femminile d’oltremanica.
In una lunga intervista pubblicata sul sito ufficiale dell’Arsenal, il difensore della squadra detentrice del titolo d’Inghilterra racconta e si racconta, a partire dai primi passi nell’ambiente del club del Nord di Londra, le aspettative, gli avvenimenti. I successi, soprattutto: “non mi sarei aspettata di vincere così tanto – confessa – quindi non posso che essere orgogliosa di aver fatto parte di una squadra meravigliosa, forte. Sono riconoscente all’Arsenal e, guardandomi indietro, trovo brillante essere stata capitano del club come della nazionale inglese“.
Curioso è soprattutto il primo ricordo legato a Vic Akers, l’autentico “padre” dei successi delle Ladies: “Il nostro primo incontro avvenne in un McDonalds. Era l’unico posto che lui conoscesse nella mia zona, quindi andammo lì a chiacchierare. Ci sedemmo per un caffé: non presi nulla da mangiare, volevo fare una buona impressione!“.
Voglio solo ringraziare tutte le calciatrici con le quali ho giocato. E Vic, che è stato il manager con cui ho lavorato più a lungo a Londra. Gli devo così tanto, ha fatto tano per me. È stato fantastico, così come le mie compagne. Mi sento fortunata, per aver potuto giocare con alcune delle migliori giocatrici di Inghilterra. Mi sono divertita a promuovere il calcio femminile, non posso che ringraziare per tutto il sostegno ricevuto, che ci ha aiutato tantissimo a vincere tutti questi trofei. Non avrei potuto chiedere di meglio, davvero (Faye White, calciatrice dell’Arsenal, arsenal.com)