Dai microfoni dell’emittente portoghese RTP, Mourinho spara a zero sulla FIFA e sull’assegnazione del premio al miglior allenatore del 2012. Secondo l’allenatore portoghese infatti, alcuni suoi amici lo avrebbero contattato per riferirgli di aver votato per lui ma che la loro preferenza era stata modificata in favore del ct della Spagna, Vincente Del Bosque.
“C’è stata mancanza di trasparenza. La Fifa era a conoscenza di queste irregolarità, sapeva che esistevano e non le ha evitate“. Secondo lo “Special One”, le amicizie di Del Bosque sarebbero più influenti delle sue. Gli aventi diritto al voto sono allenatori e capitani delle nazionali, oltre a un nutrito gruppo di giornalisti, per un totale di 416 preferenze. La cerimonia fu disertata dall’eccentrico portoghese, nonostante sia giunto al secondo posto in classifica. “Pentito? No, è stata la scelta giusta. Quando più di una, due, tre persone mi hanno chiamato dicendomi ‘ho votato per te ma il voto registrato è diverso’, ho deciso di non andare“.
Non si è fatta attendere neanche la reazione dei non madridisti, in primis Johan Cruyff, ex giocatore e allenatore del Barcellona, che bacchetta il portoghese e afferma che Mourinho “è un allenatore molto bravo, ma si vede che non ha mai giocato a calcio: gli manca qualcosa e si vede. Chi ha giocato lo si riconosce da alcuni dettagli. Mourinho ha a disposizione molti bravi giocatori e potrebbe ottenere di più da alcuni di loro, ma bisogna vedere quale libertà concede loro“. Nonostante le smentite della FIFA, le dichiarazioni del tecnico di Setúbal continueranno a suscitare scalpore ancora per un po’ e metteranno in secondo piano la vittoria meritata di Del Bosque.