Home » La sfida dei bomber

Perso l’interesse per la corsa al titolo vista la manifesta superiorità della Juventus rispetto alle altre contendenti, la Serie A si concentra sulle posizioni immediatamente sotto a quella dei bianconeri, che valgono l’accesso alla prossima Champions League.

Il terzo posto dà il diritto di poter accedere ai preliminari di Champions – quelli a cui si è fermata la Sampdoria di Cassano e Pazzini e, per due volte, l’Udinese di Di Natale per intenderci – mentre la seconda piazza dà il pass di accesso diretto ai gironi della massima competizione continentale.

La domenica pallonara italiana ci ha voluto regalare una sfida a distanza d’altri tempi: un botta e risposta dei bomber delle due squadre in lotta per la seconda posizione, Napoli e Milan.
Edinson Cavani e Mario Balotelli hanno dato vita – e probabilmente sancito l’inizio della vera e propria bagarre finale – ad una partita nella partita che, anziché svolgersi sui campi, è andata in onda sui tabelloni luminosi degli stadi.

“Hai segnato tu su rigore? E allora aspetta che ne metto dentro uno anche io” potrebbe aver pensato il bomber rossonero ad inizio gara. Oppure “Hai fatto gol su azione? Non me lo faccio ripetere due volte” prima di trafiggere Sorrentino per la seconda volta.

Un ipotetico guanto di sfida accettato e ripetuto due volte, che ha tenuto i tifosi con la testa all’insù per parecchio tempo tra Milano e Napoli, in vista di quello che tra tre settimane sarà un confronto dal vivo a San Siro, dove le due bocche da fuoco delle vere contendenti per il secondo posto – anche se tecnicamente sarebbero ancora in corsa anche Fiorentina, Inter e, poco più staccate, anche Lazio e Roma – avranno modo di far guadagnare con i propri gol i tre punti alla propria squadra ai danni della diretta concorrente.

Edinson Cavani, 26 anni, 103 gol in Serie A di cui 20 in 26 partite quest’anno.
Mario Balotelli, 22 anni, 27 gol in Serie A (e 20 in Premier League) di cui 7 in sole 6 partite da quando è tornato.

Che la sfida abbia inizio.