Sampdoria-Inter: precedenti e statistiche del posticipo di Serie A

Domani sera, alle ore 20.45, si affronteranno Sampdoria e Inter, due squadre reduci entrambe da sconfitte nell’ultimo turno di campionato: il match del Ferraris, in questo senso, sarà fondamentale per le ambizioni di entrambe le squadre. I padroni di casa puntano a una prestigiosa vittoria per affrontare il finale di stagione con ancora più tranquillità, mentre i nerazzurri dopo il tonfo casalingo contro il Bologna vogliono continuare a rincorrere il Milan nella corsa al terzo posto.

Sampdoria-Inter è da sempre sinonimo di spettacolo, gol e partite interessanti: all’andata, in quel di San Siro, Munari portò in vantaggio i suoi, poi i nerazzurri completarono la rimonta grazie ai gol di Milito, Palacio e Guarin. A nulla servì, a tempo scaduto, la rete di Eder, che fissò il punteggio sul definitivo 3-2. Per quanto riguarda l’ultimo precedente allo Stadio Marassi, serve invece tornare indietro alla stagione 2010-2011, quando dopo una partita molto equilibrata, fu una punizione di Sneijder a regalare la rete del vantaggio all’Inter: nei minuti di recupero Eto’o segnò la rete dello 0-2, e quella fu una vittoria importante per alimentare le speranze di rimonta scudetto dei nerazzurri ai danni dei cugini del Milan.

L’andamento generale delle ultime partite è favorevole ai blucerchiati, che con 10 punti conquistati sono una delle formazioni più in forma del campionato italiano, seconda soltanto al Milan di Allegri, che nello stesso lasso di tempo ha conquistato un punto in più: l’Inter, invece, è ferma a 7 punti, un dato che se venisse confermato anche nelle prossime giornate porterebbe all’auto-esclusione da parte dei nerazzurri nella corsa a un posto in Champions League.

Incrociando i dati delle ultime partite casalinghe della Sampdoria, con quelle lontano da San Siro dell’Inter, emerge un dato interessante, ossia che la squadra di Delio Rossi è più favorita di quanto si possa pensare. 13 punti conquistati nelle ultime cinque partite a Marassi sono un ruolino di marcia da scudetto; al contrario, la vittoria a Catania di Palacio e compagni è l’unica conquistata di recente, e nelle ultime trasferte sono arrivati soltanto altre tre sconfitte e un solo pareggio. Troppo poco per una squadra che, soltanto un girone fa, era a un punto dalla vetta.

Mauro Icardi

Non solo in campo, ma il destino di Sampdoria e Inter si è incrociato spesso anche in fase di mercato: Pazzini venne acquistato dai nerazzurri proprio dal club ligure, mentre anche Cassano ha già indossato la maglia blucerchiata. E proprio in queste ultime ore sembra essersi intensificata l’indiscrezione che vorrebbe Icardi ufficiale all’Inter: la notizia era nell’aria già da tempo, e chissà che in tribuna al Ferraris non si parli anche di questa faccenda. Proprio l’argentino Icardi è anche il capocannoniere della Sampdoria, forte delle sue 9 reti stagionali: lo stesso numero di Palacio e Milito, anche loro argentini, ma domenica sera saranno avversari.

Infine impossibile non menzionare una delle partite più emozionanti nella storia recente della nostra Serie A: i tifosi sampdoriani di certo non la ricorderanno con piacere, ma quel 9 gennaio 2005 si completò una straordinaria rimonta nerazzurra. La Sampdoria conduceva per 0-2 in quel di San Siro, complici le reti di Tonetto e Kutuzov. Il palo di Recoba nei minuti finali sembrava chiudere il sipario di una domenica da dimenticare per la squadra di Mancini, ma nei minuti di recupero accadde l’impensabile: prima Martins accorciò le distanze, poi Vieri pareggiò i conti al 93′. E quando tutto sembrava finito, proprio l’uruguaiano Recoba trafisse Antonioli con un sinistro a fil di palo che fece esplodere di gioia tutti i tifosi dell’Inter.