C’è da ribaltare un secco 3-0 in terra inglese per l’Inter di Andrea Stramaccioni che si prepara alla sfida di ritorno di Europa League contro il Tottenham con grande ottimismo e convinzione. “Abbiamo il dovere di pensare solo alla gara di domani. Dobbiamo metterci massimo impegno, soprattutto visto il risultato dell’andata. Sappiamo qual è la nostra posizione in Europa League, il 3-0 è un risultato difficile da ribaltare ma andremo in campo per vincere. Onoreremo al massimo l’impegno“.
Parole che provano a forzare un ambiente non proprio sereno visti gli ultimi risultati non solo in Europa ma anche in campionato contro il Bologna: “Più che serenità un allenatore non deve mai perdere la lucidità. Mi ritengo una persona mediamente intelligente, so che ho beneficiato di una determinata situazione un anno fa e so che se le cose non vanno bene all’Inter puoi andare incontro a certi discorsi. Sono però fiducioso perchè ho visto che i ragazzi vogliono uscire da questa situazione. So che verrò giudicato per quello che faremo da ora alla fine e che il presidente è arrabbiato, lo siamo però anche noi – spiega Stramaccioni in conferenza stampa – Conosciamo le qualità del Tottenham e speriamo di poterle limitare. Il campo dirà alla fine se ci siamo riusciti. Abbiamo lavorato sulla gestione delle energie e sul come farle sfruttare al meglio dai giocatori che sono costretti a fare gli straordinari. Il primo tempo col Bologna è stato il peggiore di tutti perchè ho visto una squadra impaurita. Dobbiamo fare tesoro di quanto è accaduto e rimetterci in pista perchè quanto sta accadendo non piace a nessuno. Questi sono gli stessi giocatori che si sono portati anche a -1 dalla prima in campionato, a sfasciare tutto poi ci vuole un secondo è a ricostruire che ci vuole tempo. Sono il primo a dire che ho delle colpe ma sono ottimista, dobbiamo solo ritrovare le giuste certezze, quelle che ci hanno portato in alto“.