Lega Pro, Prima Divisione: Latina – Andria 1-1

Non riprende il cammino del Latina, o meglio riprende piano; dopo la sconfitta nel derby con il Frosinone, la formazione di mister Pecchia al ritorno al Francioni non va oltre l’1-1 con l’Andria e si vede scavalcare in vetta alal classifica dall’Avellino che invece, in pieno recupero, ha avuto la meglio sul Viareggio. A mancare ai nerazzurri però, stavolta è la fortuna visto che sul piano del gioco le occasioni costruite sono state tante e con qualche episodio più favorevole i tre punti sarebbero potuti arrivare. Pecchia stupisce tutti e vista l’emergenza manda in campo un Latina inedito. Il tecnico di Lenola sceglie un attacco veloce e piccolo per sorprendere la difesa dell’Andria. Kola funge da punta centrale con Angelilli a sinistra e Schetter a destra.

Il primo tempo è praticamente un lungo monologo nerazzurro. Si comincia al 6′: inserimento di Angelilli. Rossi anticipa in uscita e mette in angolo. Sul corner successivo Schetter pennella, Angelilli prolunga per Giacomini che davanti la porta non riesce a dare forza al suo colpo di testa. Rossi blocca agevolmente. Il Latina rumina gioco ed è di nuovo avanti al 10′. Ricciardi si libera al tiro dai 25 metri e spara un sinistro che costringe agli straordinari Rossi, bravo a deviare in angolo. Unico lampo dell’Andria al 15′, quando La Rosa raccoglie con un destro al volo una palla a campanile che Bindi blocca in due tempi. Ma i nerazzurri cominciano a premere proprio a cavallo del quarto d’ora schiacciando l’Andria nella propria metà campo. Al 18′ il Francioni grida al gol quando una punizione dai 25 metri di Sacilotto viene deviata dalla barriera con la palla che dà l’illusione della rete.

Il gol però è nell’aria e arriva, meritato, al 22′. Calcio d’angolo battuto corto da Agius per Giacomini. Palla deliziosa al centro spizzata da un difensore. Da destra arriva Cottafava che di destro spara un bolide angolato al volo che si insacca alle spalle di Rossi. Il Latina insiste ed è ancora in avanti al 32′ con un cross da destra di Cottafava che taglia il campo per trovare sul lato sinistro dell’area Sacilotto. Sponda aerea al centro del brasiliano su cui Rossi si supera anticipando in tuffo Kola, già pronto. I pontini chiudono così, in pieno controllo, i primi quarantacinque minuti di gioco.

Nel secondo tempo, con l’ariete Innocenti in campo, l’Andria è altra cosa. A metà ripresa nel Latina Jefferson prende il posto di Angelilli, mentre l’Andria spedisce in campo Guariniello al posto di Maccan. Gli ospiti cominciano ad alzare la pressione, provando a mettere in difficoltà il Latina soprattutto sulle palle inattive con l’intento di sfruttare i centimetri a propria disposizione in avanti. Alla mezzora Gerbo apre per Ricciardi che crossa al centro per Kola che fa sponda al centro per nessuno; sul ribaltamento di fronte immediato l’Andria trova il gol. Cottafava perde un contrasto con Guariniello. La palla arriva a Innocenti che mette a sedere Giacomini e poi spara a rete trovando la deviazione decisiva di Agius che mette fuori causa Bindi. La risposta del Latina è immediata. Siluro di Sacilotto e palla che fa la barba al palo. Pecchia naturalmente cerca la vittoria. Dentro Danilevicius per Gerbo. E’ proprio del lituano l’occasionissima per tornare in vantaggio al 34′, quando entra in area, supera anche Rossi ma poi non trova il tempo per battere a rete.  Finisce in parità.

LATINA – ANDRIA BAT 1-1

Latina: Bindi, Bruscagin, Giacomini, Sacilotto, Cottafava, Agius, Ricciardi, Gerbo, Kola (39’st Barraco), Schetter, Angelilli (17’st Jefferson). A disp.: Ioime, Giallombardo, Pagliaroli, Danilevicius, Barraco, Tulli. All.: Pecchia

Andria BAT: Rossi, Cutrupi, Malerba, La Rosa (1’st Innocenti), Migliaccio, Zaffagnini, D’Errico, Giorgino, Maccan (15’st Guariniello), Branzani, Taormina. A disp.: Sansonna, Tartaglia, Lorenzini, Lo Iodice, Bottiglieri. All.: Degli Schiavi (Cosco squalificato)

Arbitro: Lanza di Nichelino. Assistenti: Cecconi e Pignone di Empoli

Marcatori: 22’pt Cottafava, 33’st Innocenti

Note – Ammoniti: Taormina, Gerbo, Ricciardi. Recuperi 1’pt – 2’st.