Il Catania, una delle rivelazioni di questa stagione, sfiderà domani la capolista Juventus. Un test duro per provare il reale potenziale di una squadra che si è ritrovata in breve periodo dalla lotta salvezza al sogno di un posto in Europa.
Queste le parole del tecnico etneo Rolando Maran nella conferenza stampa odierna: “Andiamo avanti, vogliamo correre e continuare a stupire come abbiamo fatto fino ad ora. Non dimentichiamo di avere ottenuto il nostro scudetto a 13 giornate dalla fine ma siamo spinti da una rabbia positiva, dopo la sconfitta con l’Inter. Domenica sera pensavo che sarebbe stato difficile preparare la gara successiva dopo la grande amarezza ma alla ripresa degli allenamenti, martedì, ho trovato un entusiasmo immutato, che ci ha consentito di lavorare molto bene. La Juve non ha punti deboli: è compatta ed umile, anche i calciatori di maggior qualità si abbassano a 15 metri dall’area quando serve, nel complesso gode di una splendida solidità ed in questo senso vanno rivolti i complimenti a Conte, anche per lo spirito del gruppo. In più, i bianconeri vivono uno dei momenti migliori in questa stagione. Per ottenere un risultato positivo, dobbiamo mantenere la nostra identità e soprattutto avere sempre coraggio quando siamo in possesso palla. Abbiamo provato varie soluzioni, vedremo. Barrientos e Ricchiuti sono tra i convocati ma non potranno giocare per via dei rispettivi infortuni”.