Domani pomeriggio la Juventus ritorna in campo dopo la bella vittoria in coppa Campioni contro il Celtic. Davanti ai propri tifosi i bianconeri non vogliono perdere punti pesanti visto che, oltre il Napoli, anche il Milan sembra farsi sotto. Di contro un Catania ancora sotto shock dopo i tre punti gettati via contro l’Inter.
I PRECEDENTI – Sono ben quattordici i precedenti tra queste due formazioni con un bilancio nettamente a favore della Juventus: solo in quattro occasioni la partita è terminata col risultato di parità mentre per due volte sono stati gli etnei a portare a casa l’intera posta in palio. L’unico precedente allo Juventus Stadium è quello dello scorso anno, quando nel girone di ritorno la squadra di Antonio Conte ribaltò il punteggio per 3-1 dopo essere andata sotto a inizio partita. Ebbe esito ben diverso la sfida dell’anno precedente, quando il Catania, sotto di due gol, riuscì a pareggiare i conti nei minuti finali con Francesco Lodi. Gli etnei fecero meglio addirittura due anni prima riuscendo a superare la squadra che vedeva in campo ancora gente del calibro di Del Piero e Trezeguet. Fu Martinez (l’anno dopo passato alla Juventus) ad andare in gol.
I NUMERI – La Juventus arriva, in campionato, dal successo pesante contro il Siena (3-0) e da due pareggi consecutivi contro Genoa e Lazio. Il Catania, invece, nell’ultima trasferta ha superato il Parma con un buon 1-2 e negli ultimi periodi ha vinto anche sul campo del Genoa. Ha pareggiato, invece, contro l’Atalanta mentre nulla ha potuto contro un Napoli versione scudetto. Da notare come la squadra di Maran, quando perde lontano da casa, difficilmente riesce ad andare in gol. E al tempo stesso come i bianconeri risultino difesa imperforabile.
CURIOSITA’ – Si affronteranno domani le uniche due squadre ad avere in rosa due veri registi, vale a dire Andrea Pirlo da una parte, Francesco Lodi dall’altra. Questo ci può indirizzare a pensare a una sfida divertente, col Catania che baderà non tanto a non prenderle quanto piuttosto a far divertire gli spettatori e magari portare a casa qualcosina in più. Occhio che Vucinic qualche anno fa, con la Roma, segnò proprio contro i rossoblù il gol del momentaneo scudetto, prima della rimonta etnea.