Conte: “Da qui alla fine saranno tutte finali”

L’allenatore della Juventus Antonio Conte ha parlato in conferenza stampa in vista della gara interna con il Catania. Il mister bianconero ha iniziato parlando del campionato: “È un campionato aperto, ci sta che la nostra qualificazione ai quarti di Champions, mi auguro anche quella del Milan, invogli le inseguitrici. In tanti coveranno il desiderio di remuntada. Galliani dice che abbiamo vinto lo Scudetto sicuramente, Allegri al 99% e questo mi fa pensare al loro desiderio di rimontare. Adesso sono a meno otto, dobbiamo ancora giocare, c’è lo scontro diretto e tutto è possibile, per noi, Milan, Napoli e Lazio”.

La Juventus ha recentemente ricevuto gli elogi da parte del presidente dell’UEFA Michel Platini: “Spero, come dice Platini, che questa Juventus sarebbe piaciuta all’Avvocato Agnelli. Siamo all’inizio di un percorso, lavoriamo duramente da un anno e mezzo e stiamo ottenendo bellissimi risultati. Gli elogi ci fanno stare ancor più attenti, ma siamo ancora lontani dall’obiettivo internazionale che vogliamo raggiungere”. La Champions è un grande stimolo per i bianconeri anche se comporta un dispendio ingente di energie: “Ho sempre detto che avrei voluto giocare entrambe: ci stiamo giocando l’Europa in maniera migliore. È inevitabile che la Champions porti un dispendio di energie fisiche e nervose notevoli, però è anche vero che porta energia positiva, perché giocare in Europa e fronteggiare grandi squadre, e comunque tenere testa, far vedere che ce la possiamo giocare con tutti, aumenta l’autostima, aumenta la fiducia, aumenta la consapevolezza nei giocatori, e questo è molto importante”.

Conte ha poi analizzato la sfida con il Catania: “Affrontiamo il Real Catania, squadra da affrontare con attenzione, visto quello che stanno facendo. Da qui alla fine saranno tutte finali, mi auguro che ci sia uno Juventus Stadium bello pieno per celebrare il passaggio ai quarti e mi auguro soprattutto per celebrare una grande partita da parte nostra, una vittoria, e mi auguro una grande spinta del pubblico”. Inevitabile la domanda sul suo futuro: “In questo momento non vedo nessuna probabilità di lasciare la Juventus a fine stagione. Ribadisco: gli interessamenti fanno piacere, ma arrivano per me, arrivano per i calciatori, anche per la società da parte di Platini. Significa che stiamo lavorando bene, questo deve spingerci a migliorare ancora. C’è sintonia, grande sintonia col presidente Andrea Agnelli e quando ci sarà condivisione di idee e di progetti, non ci sarà alcun problema da parte mia. Se non dovesse esserci, allora ci sarebbero altre situazioni, ma tra me, il presidente, Marotta e la società, c’è grandissimo feeling e per questo non vedo alcuna possibilità”.