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Luca Giunchi (Poggibonsi): “Abbiamo la grande occasione playoff da centrare”

Poche parole e tanti fatti macinando chilometri gara dopo gara. Poggibonsi lo conosce ormai da due stagioni e questo centrocampista romagnolo si è fatto valere nella toscana giallorossa per le sue qualità che mostra sia in campo sia fuori dal rettangolo di gioco. Luca Giunchi, nella conferenza stampa di questa mattina presenta il prossimo impegno dei Leoni che domenica faranno visita al Borgo a Buggiano.

Luca, come si vive nello spogliatoio il doppio stop delle ultime due gare?
“Abbiamo fatto un’analisi molto serena dei perché non siamo riusciti a portare a casa punti nelle gare contro Chieti e Pontedera che sono naturalmente due gare molto differenti tra di loro. Dopo queste due sconfitte è fondamentale non fasciarsi la testa anche perché non è che siamo sazi visto che abbiamo ormai raggiunto la salvezza: abbiamo una grande occasione playoff da sfruttare e siccome queste occasioni capitano raramente ce la dobbiamo sudare e godere fino in fondo”.

Anche tu, come molti dei tuoi compagni, sei in scadenza di contratto a giugno. Raggiungere i playoff cosa vorrebbe significare da questo punto di vista?
“Darebbe sicuramente più visibilità alla società ed alla nostra squadra e conseguentemente ad ognuno di noi. Raggiungere obiettivi importanti è fondamentale per il curriculum di un calciatore e per non rimanere inguaiati nell’anonimato del calcio di oggi. Ripeto, raggiungere i playoff darebbe speranza ai più giovani di poter aspirare a categorie superiori ed a chi è più esperto di ottenere un rinnovo della permanenza in una certa società”.

In Lega Pro i contratti sono spesso rinnovati anno per anno: fattore stimolante oppure no?
“Sicuramente rappresentano una forma che deve dare ancora maggiori stimoli ad un calciatore ma io credo fortemente nei progetti a medio e lungo termine di una società anche se in Lega Pro è difficile avere una programmazione di questo genere. Qui a Poggibonsi c’è la possibilità e la volontà di fare programmazione e le tante riconferme di giocatori che erano qua anche la scorsa stagione come me ne sono la dimostrazione. Questo tipo di attenzione porta a mio giudizio una società a fare un bel salto di qualità”.

La griglia playoff.
“E’ un terno al lotto, per adesso è prematuro stilare una graduatoria anche perché al momento non ci sono garanzie per nessuno. La cosa certa è che tante squadre ad oggi possono ambire a ritagliarsi uno spazio importante in zona playoff”.

Quale è secondo te la dimensione di questo Poggibonsi?
“Non mi voglio mettere limiti ma attualmente, vista la distanza che ci separa dal secondo posto, penso che la nostra dimensione reale siano i playoff”.

Pera sempre decisivo: e gli altri attaccanti giallorossi?
“Manuel (Pera ndr) è giocatore da altre categorie, salta sempre l’uomo e crea grande imprevedibilità finalizzando spesso in rete le sue giocate. Per noi è l’uomo decisivo ma i vari Dal Bosco, Scardina e Bianconi lavorano tanto per la squadra e si completano con le caratteristiche che ha Manuel. Le nostre prime punte sono molto brave ad allungare la squadra, lottano su tutti i palloni e fanno un gran lavoro sporco che permette a Manuel di esaltarsi. A mio giudizio sono indispensabili per il gioco del Poggibonsi”.

La gara di domenica contro il Borgo a Buggiano.
“E’ una squadra che al momento deve stare attenta ai playout ma che può rientrare anche nei playoff e che ad oggi deve ancora raggiungere la salvezza matematica. Sarà una partita dura contro una squadra agguerrita ed ordinata che sta facendo molto meglio rispetto al girone di andata. Non avranno in campo Dimas ma al suo posto ci sarà sicuramente un altro elemento che ci farà sudare le sette camicie. Noi andremo là per fare punti perché in questo campionato muovere la classifica è determinante”.