Milan, Allegri: “Del rinnovo parleremo in seguito. Scudetto? Alla Juve”

Massimiliano Allegri si è presentato quest’oggi in conferenza stampa per introdurre la sfida di domani sera tra Genoa e Milan. Il tecnico livornese non si fida degli avversari: “Sono un’ottima squadra, contro la Roma li ho visti benissimo. Hanno bisogno di punti per rimanere in Serie A e per noi non sarà facile ottenere un risultato positivo. Dobbiamo cercare di commettere meno errori possibili per difendere il terzo posto; loro possiedono delle individualità importanti come Borriello, Kucka e Bertolacci. Turnover? Stanno tutti bene, sto pensando di far riposare solo Abate e, forse Ambrosini”.

Capitolo classifica: “E’ molto corta e le altre sono pronte a sfruttare eventuali passi falsi da parte nostra. Bisogna rimanere tranquilli e ricordarsi dove eravamo tre mesi fa. Il terzo posto è il primo obiettivo della stagione. Domenica sembrava che l’Inter fosse destinata alla sconfitta, invece abbiamo visto tutti cosa è successo. Oltre ai nerazzurri e la Lazio, la corsa coinvolge anche la Roma”.

Sul Barcellona: “Prima pensiamo al Genoa perché, come ho già detto, la priorità è la difesa della zona Champions in campionato. Da domani sera cominceremo a pensare ai blaugrana. Manchester-Real ci ha insegnato che, a grandi livelli, un episodio può stravolgere completamente il match. Avremo di fronte la squadra più forte al mondo e siamo ben consci del fatto che può succedere qualsiasi cosa. Barça in crisi? Non credo: perdere con il Real Madrid ci sta”.

I singoli: “E’ tornato in gruppo ieri dopo 8 giorni. Non partirà dal primo minuto perché non possiede i 90 minuti nelle gambe. Valuteremo a gara in corso. Lui e Pazzini assieme? Si può fare: Mario ama svariare su tutto il fronte d’attacco, mentre Giampaolo è la classica prima punta da area di rigore. Chi ci ha guadgnato nello scambio con l’Inter? Entrambi. Ognuno ha soddisfatto una propria esigenza specifica. Antonio con me si è sempre comportato bene ed è stato fondamentale per lo scudetto del 2011”.

Chiusura dedicata al futuro e alla corsa per il tricolore: “Non possiamo parlare del mio rinnovo prima di due partite così importanti. Ci penseremo a tempo debito. Scudetto? Al 99% lo vince la Juve”.