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DINAMO MOSCA 30 punti
Acquisti: Epureanu (d, Krylya Sovetov Samara, fine prestito), Ignatovich (a, Amkar Perm, 700.000 €), Davydov (a, Rubin Kazan, inizio prestito).
Cessioni: Schildenfeld (d, PAOK Salonicco, inizio prestito), Terekhov (c, Volgar Astrakhan, parametro zero), Ropotan (c, Volga Nizhny Novgorod, parametro zero), Misimović (c, Guizhou Renhe, 3.500.000 €), Nekhaychik (c, BATE Borisov, parametro zero), Logua (a, Flora Tallinn, parametro zero), Panyukov (a, Khimki, inizio prestito).
Era la squadra più in forma al momento della sosta, lo sarà anche al rientro? Quel che è certo è che Petrescu ha modellato a suo piacimento il gruppo cancellando la confusione totale che si era creata nelle prime giornate. Il tecnico romeno ha saputo tirar fuori il meglio dei suoi, allontanando un glorioso team come la Dinamo da posizioni di classifica del campionato russo che non le competono. Il mercato dei poliziotti è stato abbastanza stagnante, e tutta l’attenzione si è riversata su Sovoljev, promettente esterno sinistro che in estate approderà allo Zenit a parametro zero. Proprio per questo motivo è più probabile che sia il nuovo arrivato Ignatovich a conquistarsi il posto da titolare come esterno alto di centrocampo. Per il resto, pochi scossoni: d’altronde la Dinamo andava a gonfie vele, ed era inutile cambiare tanto per cambiare.
FK KRASNODAR 28 punti
Acquisti: Filtsov (p, Lokomotiv Mosca, inizio prestito), Teikeu (d, Metalurh Zaporizhya, inizio prestito), S. Petrov (c, Zenit San Pietroburgo, 2.000.000 €), M. Pereyra (c, Lanús, 2.000.000 €), Isael (c, Nacional, 500.000 €), Wánderson (a, GAIS, riscattato a titolo definitivo per 1.000.000 €).
Cessioni: Usminskiy (p, Terek Grozny, parametro zero), Vranješ (d, Alania Vladikavkaz, 1.500.000 €), Amisulashvili (d, Krylya Sovetov Samara, parametro zero), Kislyak (c, Rubin Kazan, fine prestito), Erokhin (c, SKA-Energia Khabarovsk, inizio prestito), Appaev (a, Rotor Volgograd, inizio prestito), Movsisyan (a, Spartak Mosca, 7.500.000 €).
Come reagirà il Krasnodar all’addio di Movsysyan? Un po’ lo abbiamo visto nel finale del 2012, quando Wanderson ha deciso di prendersi sulle spalle il reparto offensivo, sostituendo alla grande l’armeno. Riscattato a titolo definitivo dal GAIS, ora tutte le aspettative del club neroverde ricadono su di lui. Diversamente da molti team russi il Krasnodar può vantare tanti nomi di livello in difesa: e questo nonostante le cessioni di Amisulashvili e di Vranjes. Per quanto riguarda il centrocampo ci si attende molto da Pereyra, che si giocherà un posto in mezzo, mentre in appoggio alla punta gli unici nomi certi paiono quelli di Ignatjev e dell’intoccabile Joazinho.
ROSTOV 20 punti
Acquisti: Margasov (d, Enisey Krasnoyarsk, 250.000 €), Belyaev (d, Lokomotiv Mosca, inizio prestito), Kanga (c, Missile Libreville, parametro zero), Lazović (a, Zenit San Pietroburgo, inizio prestito), Nikolić (a, Grbalj, 100.000 €).
Cessioni: Madilov (p, Fakel Voronezh, parametro zero), Dyachenko (p, svincolato), Angbwa (d, Krylya Sovetov Samara, 1.300.000 €), Bentley (c, Tottenham Hotspur, fine prestito), Belousov (c, Shinnik Yaroslavl, inizio prestito), Blatnjak (c, Osijek, parametro zero).
Sicuramente il Rostov è uscito indebolito da questo mercato. Nonostante tutto è arrivato in prestito dallo Zenit Danko Lazovic: un affare trattato già in estate, ma concretizzatosi in inverno. Con il serbo la fase offensiva dei gialloblu diviene di tutto rispetto, contando anche la presenza di calciatori esperti come Cesnauskis e Kirichenko, giocatori che attaccano la profondità come Kalachev, e rapaci d’area come Pongolle e Holenda. Ma gli addi dell’esperto Blatnjak e soprattutto di uno dei laterali più forti di tutta la Russia, il camerunense Benoit Angbwa, sono colpi non facili da digerire. Soprattutto se l’alternativa sono il capelluto Dyakov o Getigezhiev.
AMKAR PERM 19 punti
Acquisti: Georgiev (c, Terek Grozny, parametro zero), Kamešs (c, Liepājas Metalurgs, 300.000 €), Burmistrov (a, Anzhi Makhachkala, inizio prestito), Kanunnikov (a, Zenit San Pietroburgo, 2.500.000 €).
Cessioni: Garaschenkov (d, Karpaty Lviv, parametro zero), Blažić (c, Bunyodkor, 350.000 €), J. Knežević (c, Kairat Almaty, parametro zero), Ignatovich (a, Dinamo Mosca, 700.000 €), Matyash (a, Chernomorets Burgas, inizio prestito), Smorodin (a, Salyut Belgorod, inizio prestito).
Il 2012 si è chiuso con un serie negativissima di risultati per l’Amkar, che ora è nuovamente invischiata nella lotta per non retrocedere. Il ritorno di Burmistrov, che ben aveva impressionato nelle prime giornate prima di essere prelevato dall’Anzhi, e l’acquisto di Kanunnikov, possono irrobustire alla grande un reparto Jakubko-dipendente. Nuovo look anche per il centrocampo, con Rebko che rientra dopo il grave infortunio e l’arrivo dell’esperto condottiero bulgaro Blago Georgiev. Sulle fasce l’esperienza di un tornante come Peev verrà complementata dalla freschezza atletica e dallo spunto di Ryabokobylenko, oppure da uno tra Vassiljev e Kolomeytsev.
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