Tre gare disputate nella notte, vincono le franchigie angelene, bene anche Chicago. Successo convincente per cp3 (29 pt 8 assist 6 rimbalzi) e comapgni su uno campi dei più difficili della lega come quello di Indiana, condizionati dall’assenza dello squalificato Hibbert. Insufficienti in casa Pacers i 22 del solito David West, i Clippers mantengono il terzo posto a ovest e puntano i Thunder di Durant a sole tre vittorie di distanza.
Vincono, convincono e rincorrono l’ottavo posto a ovest i Los Angeles Lakers (29-30) che allo Staple Center superano senza troppe difficoltà i Minnesota T-Wolves tenuti a galla fino a pochi minuti dalla fine dalla prestazione di Ricky Rubio capace di mandare a referto 13 punti 13 assist e 8 rimbalzi, inutili però contro lo strapotere del black mamba Bryant, mattatore del match con 33 punti 5 rimbalzi e 5 assist. Tremano Houston e Utah ormai nel mirino dei gialloviola di D’Antoni, per i Wolves alla quarta sconfitta di fila i playoff sono ormai una chimera. Vittoria sofferta ma ottenuta grazie a un incredibile Noah per i Chicago Bulls tra le mura amiche contro i Sixers. Il centro francosvedese è stato in grado di mandare a referto 23 punti 21 rimbalzi e ben 11 stoppate, 6 punti invece per il nostro Belinelli unico italiano impegnato nella notte.
NBA I RISULTATI DEL 1 MARZO
Los Angeles Clippers-Indiana Pacers 99-91
Minnesota T-Wolves-Los Angeles Lakers 94-116
Philadelphia 76ers-Chicago Bulls 82-93
KOBE BRYANT DALLA LINEA DI FONDO
LA NOTTE MAGICA DI NOAH
RUBIO E LA SUA CONCEZIONE DI ASSIST