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Maradona dalla sala Masaniello: “Mai stato un evasore. Chiedo ai calciatori del Napoli di non avere paura di vincere”

Non sono mai stato un evasore. Chiedo alla giustizia italiana di lasciarmi passeggiare tranquillo in Italia: non ho ammazzato nessuno“. Con queste parole Diego Armando Maradona è intervenuto nella conferenza stampa organizzata nella sala Masaniello in corso Umberto I a Napoli. “Vengo qui a chiedere giustizia. Dicono che non esiste giustizia, voglio credere che questa volta esista. Ho dato il consenso alla gente che firmava i contratti, ma io non c’ero in quella stanza. Mi stavo allenando e non capisco perché la giustizia italiana mi viene a chiedere 40 milioni di euro – spiega il Pibe de Oro – Se voglio parlare dei miei problemi con Napolitano? Ne vorrei parlare con tutti quanti, ma non posso forzare nessuno a parlare della mia faccenda. Se il Presidente vorrà, gli spiegherò tutto quanto, ma non posso chiederglielo io“.

Non manca come sempre una battuta in pieno stile Dieguito: “Non so chi è il oggi presidente in Italia, se Grillo o Berlusconi…”, sorride Maradona che poi risponde alle domande sul campionato di calcio che vede il suo Napoli, impegnato nel big match di venerdì contro la Juventus, ancora in lotta per lo scudetto: “Chiedo ai giocatori del Napoli di non avere paura di vincere. Non crediate che la Juve sia più forte del Napoli, è solo più pratica perché arriva una volta in porta e riesce a fare gol. Ma sappiamo che la Juve fuori casa ha già perso con la Roma, non è la Juve di Torino. Per questo chiedo ai giocatori di non avere paura di vincere, per me il campionato è ancora aperto». 

E infine il probabile approdo sulla panchina partenopea per la prossima stagione: “Mi hanno detto che la Roma e l’Inter seguono Mazzarri. Magari… A noi ex giocatori del Napoli piacerebbe stare sulla panchina del Napoli, ma dobbiamo rispettare Mazzarri. Quando Mazzarri va via io…”, alzando la mano, come per dire “ci sono, sono pronto!“.