La Lazio si riprende il terzo posto: Pescara battuto 2 a 0

La Lazio si riprende il terzo posto solitario in classifica, battendo in casa il Pescara per due reti a zero. Basta mezz’ora agli uomini di Pektovic per chiudere la pratica contro un Pescara che sembra già rassegnato alla retrocessione.

Gli uomini di Bergodi non entrano mai in partita, e rischiano di andare sotto già al 12′, quando Floccari si coordina con una spettacolare rovesciata dal limite che esce di poco. La gara si gioca tutta nella metà campo degli abruzzesi, e al 29′ Radu riceve palla da Lulic e dal limite dell’area infila Pelizzoli con un gran sinistro, timbrando il primo centro nel nostro campionato. Passano solo 6 minuti e Lulic chiude la pratica, ancora con un bolide da fuori area, questa volta di destro. La Lazio continua a pressare, mentre il Pescara non reagisce in alcun modo. Nella ripresa al 54′ è Floccari ad avere l’occasione più grossa per segnare il 3 a 0, ma davanti a Pelizzoli non trova la freddezza per segnare e coronare così un’altra grande prestazione personale. Per il resto della ripresa succede poco. La Lazio ottiene il massimo risultato con il minimo sforzo, mentre il Pescara si fa abbattere dalle cannonate bianco-celesti e continua a sprofondare.

LAZIO-PESCARA 2-0 (2-0)
Lazio (4-1-4-1): 
Marchetti 6; Konko S.V.(5′ Pereirinha 6), Cana 6,5, Dias 6, Radu 7; Ledesma 6; Candreva 6,5 (82′ Ederson 6), Gonzalez 6,5 (65′ Onazi 6,5), Hernanes 6, Lulic 6,5; Floccari 7. A disposizione: Bizzarri, Strakosha, Biava, Pereirinha, Ederson, Saha, Kozak. All. Petkovic
Pescara (5-3-2): Pelizzoli 5,5; Balzano 5, Bocchetti 6, Cosic 5,5, Capuano 5,5 , Zauri 6; Rizzo 5, Cascione 5,5 (87′ Sculli S.V.), Bjarnason 5; Abbruscato 5 (60′ Caprari 5), Celik 5,5 (71′ Caraglio 5). A disposizione: Perin, Modesto, Vukusic, D’agostino. All.: Bergodi
Arbitro: Romeo di Verona
Marcatori: Radu, Lulic (L)