Basket femminile: Pozzuoli-Parma 86-89 (35-41)
Il Lavezzini Basket Parma torna dal PalaErrico di Pozzuoli coi due punti che cercava e con la conferma del terzo posto in classifica.
Finale di 86 a 89 è risicato ma le gialloblù blù hanno condotto la gara con sufficiente autorità per quasi tutta la gara e solo un po’ di deconcentrazione nel finale ha riportato sotto le padrone di casa mai dome. Harmon è la miglior realizzatrice di giornata con 29 punti, ma su di lei pesano 5 errori dalla lunetta che potevano essere determinanti. Weaver non gioca ancora ed allora coach Procaccini si affida alle solite e solide Franchini, Kireta, Zara, Harmon e Corbani. Si parte con Kireta sugli scudi. Per lei punti e rimbalzi a raffica che caratterizzano il primo quarto che vede però il massimo vantaggio per le puteolane: 14 a 8. Al sesto Parma è costretta, per questo motivo, a chiedere timeout. Poi è capitan Franchini a suonare la carica e a suon di triple arriverà alla dopiia cifra finale (14). Comunque il primo minitempo si chiude col Pozzuoli ancora avanti per 21 a 19, grazie alla bomba di Morris, ma durerà poco. Nella seconda frazione di gioco, infatti, entra a far parte della partita Ajdukovic che con l’ausilio dei punti di Corbani e Battisodo porta il Lavezzini dapprima a più 5 e poi a più 7. Zara dispensa assist e segna ed il primo tempo si fissa sul 35 a 41. Nei terzi dieci minuti Harmon è una furia ed insieme a Kireta continuano ad allungare. Al terzo minuto siamo 41 a 52 e poco dopo 43 a 57 con un fallo antisportivo fischiato a Baggioli su Harmon lanciata in contropiede. Si passa al 49 a 65 e le crociate pensano di aver già liquidato la pratica GMA. Ed invece sale in cattedra Morris (alla fine ne fa 27) e le campane incominciano a ricucire lo strappo. 59 a 68 è il parziale all’ultimo miniriposo. Al 32° Baggioli commette il suo quinto fallo personale ed esce di gara mentre siamo sul 64 a 74. Si segna tanto ed in rapida successione si arriva ai concitati secondi finali con Pozzuoli protesa al riaggancio che però non gli riuscirà. Dopo un errore al tiro di Harmon ed un’azione dove al GMA scadono i 24 secondi, a 45 secondi dalla sirena finale Harmon, ancora lei, segna e porta il risultato sul 78 a 83. Sembra fatta, ma non è così perché le campane ribattono colpo su colpo e rispondono con Giordano, una delle migliori (11 punti). Poi è la volta di Kireta da sotto. Lei la regina dell’area pitturata riporta Parma sul più 5. Ma arriva la mazzata da tre di Maznichenko a 9 secondi dalla fine e Procaccini si difende in un minuto di sospensione. Si riprende con Harmon dalla lunetta che si guadagna il titolo di MVP: 83 a 87. Morris va a segno ancora: 86 a 87 quando mancano solo 3 secondi. Parma rimette in gioco la palla e viene commesso fallo subito su Zara a 2 secondi e 2 decimi. La principessa di Bassano del Grappa infila entrambi i tiri liberi e chiude sul già citato 86 a 89.
Ora a Parma spetta il compito più difficile domenica prossima. Al PalaCiti arriva il Cras Taranto che vorrà scalzare dal terzo gradino del podio le gialloblù. I tifosi sono avvisati. Sarà battaglia e gran spettacolo. Salto a due alle ore 18.