La ventitreesima giornata di Super League non vede eccessivi cambiamenti. L’Olympiakos conferma il +16 sull’Asteras Tripolis e potrebbe laurearsi campione già nella prossima giornata. I Galacticos hanno battuto nel finale un brutto Levadiakos, mentre i campioni in carica hanno messo nei guai l’Aris, ora penultimo a causa anche della vittoria del Veria a Xanthi. Nella parte alta, da registrare lo 0-0 tra Atromitos e PAS Giannina, sempre quarto e quinto, la bellissima vittoria del Panathinaikos sull’OFI per 3-1 e la passeggiata del PAOK sul sempre ultimo Kerkyra con lo stesso risultato. Mette il turbo il Platanias, che schianta l’AEK 2-1 e si prende la terza vittoria di fila, mentre rivede i tre punti il Panionios, che batte 2-0 il Panthrakikos.
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Skoda Xanthi – Veria: 0-2 (71′ Costly, 89′ Olaitan).
Ottimo colpo esterno da parte di un Veria che gioca sicuro di sé e merita tre punti essenziali per la salvezza. Nella sfida tra “regine“ (di Tracia la padrona di casa, del Nord l’ospite), è uno sterile Xanthi a venire spodestato, a causa del precisissimo diagonale di Carlos Costly e della rete nel finale di Michael Olaitan. La prova del Veria è meritevole di ulteriori superlativi, poiché entrambe le reti sono state messe a segno dopo l’espulsione del centrale Orestes, reo di aver commesso fallo da rigore su Marcelinho. Il tiro dal dischetto di Petros Mantalos è stato poi neutralizzato da Jona Lopez.
PAOK Salonicco – Kerkyra: 3-1 (25′, 34′ Salpingidis (P), 30′ Athanasiadis (P), 68′ Gesios (K)).
Torna alla vittoria il PAOK, dopo il pareggio di Atene, liquidando un Kerkyra in campo solo nel secondo tempo. I gol sono due splendide rovesciate di Salpingidis e un colpo di testa di Athanasiadis da posizione ravvicinata, tutti e tre messi a segno durante i primi 45 minuti. La rete dei Feaci la segna Giannis Gesios, al terzo consecutivo in due gare, bucando l’uscita di Itandje. A causa di questo stop, gli isolani vedono allontanarsi la salvezza e rimangono sempre ultimi, mentre la bicefala del nord tiene il passo dell’Asteras Tripolis, ma rimane al terzo posto.
Panathinaikos – OFI: 3-1 (29′ Marinos (P), 31′ Koutsianikoulis (OFI), 39′, 75′ Toché (P)).
Tre piccole gemme garantiscono al Panathinaikos il ritorno alla vittoria dopo tre turni a bocca asciutta: il primo gol è un capolavoro di Stergos Marinos, che piazza il pallone nell’angolino alto del secondo palo, calciando dal lato sinistro dell’area. Gli altri due sono a firma Toché: il primo lo appoggia in rete dopo un assist di tacco di Charis Mavrias, il secondo lo piazza tramite pallonetto a scavalcare Agrimakis. La rete cretese è di Vasilis Koutsianikoulis, che sfrutta un buco nella difesa ateniese e sfodera un preciso piatto di sinistro. Per l’OFI è la terza sconfitta di fila con nove gol incassati: urgono rimedi.
Atromitos – PAS Giannina: 0-0.
Se i pali contassero qualcosa, l’Atromitos avrebbe vinto in scioltezza: tre sono i montanti colpiti dai ragazzi di Anastopoulos, due da Mantzios e uno da Udodji. Se a questi uniamo un gioco arrembante, anche se non troppo continuativo, e il fatto che il PAS Giannina non si sia mai reso pericoloso, il quadro di un pareggio bugiardo è completo. La truppa di Peristeri, a causa del terzo 0-0 di fila, resta nella solitudine del suo quarto posto, a -5 dal terzo e +6 dal sesto, occupato proprio dagli ionici, che mantengono tre lunghezze dalla coppia Panathinaikos-Levadiakos.
Asteras Tripolis – Levadiakos: 1-0 (87′ Fragoulakis).
Un secondo tempo di buona mentalità offensiva garantisce tre punti fondamentali all’Asteras Tripolis, che riesce così a mantenere il secondo posto. Decisivo il gol nel finale di Michalis Fragoulakis, entrato da poco, che risolve una mischia con un tiro da fuori area, deviato pesantemente da un difensore. Una rete che non entrerà negli annali, ma meritata. Il Levadiakos non vince da quattro turni, ma, complice il rallentamento continuo del PAS Giannina, rimane a -3 dalla post season.
Panionios – Panthrakikos: 2-0 (35′ Samaris, 42′ Kampantais).
Il Panionios rivede la luce e i tre punti, che lo riportano in zona di sicurezza. Kostas Panagopoulos centra la vittoria all’esordio sulla panchina dei rosso-blu, grazie alla punizione di Samaris, sulla quale è chiara l’incertezza di Vrontaras, e la gran conlusione di Leonidas Kampantais. Intontito il Panthrakikos, che cerca la reazione nel secondo tempo, ma senza successo. Ora la zona retrocessione è più vicina.
Platanias – AEK Atene: 2-1 (3′ Nazlidis (P), 17′ Fetsis (AEK), 75′ rig. Anastasakos (P)).
L’atteso scontro salvezza ha mantenuto le aspettative: tante emozioni e una bella cornice di pubblico. Il vantaggio fulmineo cretese è un bel colpo di testa di Nazlidis, poi pareggiato da Xenofontas Fetsis, che ribatte in rete una splendida punizione di Guerreiro che si era stampata sulla traversa. Il definitivo 2-1 è un rigore messo a segno da Ilias Anastasakos, dopo ostruzione di Karalis su Nazlidis. La terza vittoria di fila rilancia il Platanias a metà classifica, mentre l’AEK perde terreno, pur senza tremare più di tanto.
Olympiakos Pireo – Aris Salonicco: 2-1 (9′ Djebbour (OP), 37′ Maniatis (OP), 65′ Angeloudis (AS)).
Un Dioudis letteralmente bombardato di tiri raccoglie la palla dal sacco solo in occasione del pregevole piatto al volo di Rafik Djebbour, sempre più capocannoniere, e del gran tiro di Giannis Maniatis. Accorcia le distanze il colpo di testa di Nikos Angeloudis, lasciato solo dai centrali bianco-rossi. Poche storie al Karaiskaki: l’Olympiakos resta a +16 sull’Asteras Tripolis e, se sia i Galacticos che il PAOK dovessero pareggiare o perdere, la prossima giornata potrebbe laurearsi campione. Invece l’Aris paga cara questa sconfitta, ritrovandosi ancora penultimo a -1 dal Veria, suo prossimo avversario in un posticipo del lunedì da dentro o fuori.